Stefano Lo Verme

Anche questa settimana non ce n'è per nessuno, e Minions regna incontrastato in classifica con quasi altri 2 milioni e 700mila euro, con a inseguirlo Fantastic 4 - I Fantastici 4, che noncurante delle maldicenze guadagna quasi un milione in partenza.

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Continua inesorabile il successo dei Minions al box-office italiano, che dopo lo spettacolare esordio della settimana scorsa raggiungono ora i 15 milioni di euro nel nostro Paese, seguiti da Città di carta.

Il primo fine settimana di settembre si rivela piuttosto sonnacchioso al box-office statunitense, con cifre basse e una prima posizione discutibile, occupata da War Room, che supera anche il 'fenomeno' Straight Outta Compton.

Quello di Brady Corbet si dimostra essere uno fra i più interessanti e promettenti esordi registici degli ultimi anni: un dramma di estrema suggestione e di innegabile fascino presentato nella sezione Orizzonti della Mostra del Cinema di Venezia 2015.

A dominare la chart americana è ancora Straight Outta Compton, il film che racconta l'ascesa e il declino del gruppo hip-hop più famoso degli anni '80/'90, presto in arrivo anche nel nostro Paese.

Debutto col botto per i Minions, che con il loro divertentissimo film superano i sette milioni in volata e si apprestano ad un exploit di tutto rispetto in una classifica che per il resto non ha molto altro da dire.

Rodrigo Plà adatta per il cinema l'omonimo romanzo della moglie Laura Santullo, dirigendo il noir a sfondo sociale che apre la sezione Orizzonti della 72esima Mostra del Cinema di Venezia.

L’inossidabile Tom Cruise torna ancora una volta in cima alla classifica del box-office americano con il quinto episodio del seguitissimo franchise Mission: Impossible, segnando il secondo miglior esordio per la saga.

Sebbene negli USA si sia svelato con incassi nettamente inferiori alle aspettative, in Italia, con le dovute proporzioni, Pixels è andato benino: la commedia diretta da Chris Columbus conquista il primo posto nella classifica nazionale.

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In USA il nuovo supereroe Marvel, Ant-Man, va alla grande, restando in prima posizione con quasi altri 25 milioni: la situazione è più florida del previsto, dunque, nonostante l'hype non altissimo, tanto da lasciare a Pixels solo la seconda posizione.

Come prevedibile, le sale italiane fra luglio e agosto si svuotano e i risultati sono assai magri: al primo posto ritroviamo Spy, ma anche secondo e terzo posto rimangono immutati, con Babadook e Terminator: Genisys ancora in sella.

A dispetto di un hype non ai livello dei precedenti film Marvel Studios, Ant-Man incassa la più che discreta cifra di 57 milioni al suo esordio ed entra in classifica direttamente al primo posto.

Gli incassi estivi al box-office italiano sono discretamente poveri, ma la situazione riserva non poche sorprese: al primo posto ritroviamo infatti la commedia d'azione Spy, con mezzo milione d'incasso, risultato più che accettabile.

Riscopriamo un genere molto amato ma anche molto altalenante, sia a livello di qualità che di incassi: parliamo dei musical al cinema, che negli anni 2000 hanno generato introiti da favola!

Minions sfonda il tetto dei 115 milioni di dollari sul mercato statunitense e si prenota un posto tra i migliori incassi del 2015.

Terminator Genisys arriva infine al cinema e non può che guadagnarsi il primo posto: il risultato è discreto, considerando il periodo estivo, dato che il resto della classifica è al ribasso.

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In Italia, d'estate, si va poco al cinema, e anche la stagione 2015 sembra confermare la tendenza, lasciando comodamente Ted 2 e Jurassic World rispettivamente in prima e seconda posizione.

Terminator: Genisys non sfonda in USA, partendo terzo con meno di 30 milioni di dollari: non male, ma non abbastanza per travolgere corazzate come Jurassic World (ancora primo dopo quattro settimane) e Inside Out.

Settimana tranquilla senza troppi clamori, al botteghino americano, con Jurassic World e Inside Out ancora saldamente in testa alla classifica, e Ted 2 che si accontenta di un degno terzo posto.

Arriva Ted 2 anche sugli schermi italiani e, giustamente, l'orsetto più politicamente scorretto di sempre conquista il cuore degli spettatori... e la prima posizione, seguito dal campione d'incassi Jurassic Park.

Dai fumetti al cinema, passando per il palcoscenico e di nuovo al cinema: torna la dolce Annie in un remake moderno, con un bel cast (tra i protagonisti anche Jamie Foxx), ma sostanzialmente insipido.

Fine settimana da record al box-office negli USA, con due titoli che hanno dominato la classifica stabilendo diversi primati: parliamo di Jurassic World e Inside Out, naturalmente.