Danilo Monti

Ci sono pochi dubbi su chi trionferà nella cerimonia di premiazione degli Academy Awards. Oppure c'è ancora speranza per qualcuno?

Tra le numerose conferme e i non pochi nomi snobbati, le categorie che premiano attori e attrici si avviano verso dei risultati piuttosto prevedibili.

Fino al 10 marzo, data della cerimonia di premiazione, sarà viva un'impronosticabile sfida a due, come non se ne vedevano da anni.

Il film di Celine Song è una malinconica riflessione sul tempo, i legami e il peso delle scelte, in lizza agli Oscar 2024.

Capolavori surrealisti, racconti pessimistici o storie di quotidiano declino: alcuni dei titoli che più si possono accostare al cineasta ellenico.

Mentre l'Italia e Nolan gioiscono, la Francia piange da un occhio e qualcuno inizia già a preparare il discorso per la statuetta.

Il film con protagonista Koji Yakusho riporta il cinema dell'autore tedesco a un livello qualitativo e poetico che mancava da ormai troppo tempo.

Tra musical ungheresi e folli nottate nipponiche, il cinema d'animazione può dare soddisfazioni anche fuori dal contesto delle major americane.

Anche in un anno costellato da successi nelle sale, sono molti i titoli di valore che purtroppo non hanno ancora una distribuzione italiana.

Tra la mole di titoli distribuiti nel corso dell'anno alcuni, di altissimo livello e tra i migliori del 2023, hanno fatto più fatica ad emergere.

L'ennesima variazione sul tema di Woody Allen si trasforma in un elegante lavoro per Un colpo di fortuna che mostra un'idea di cinema ancora lucidissima.

Dai neon di Refn alle provocazioni di Korine, alcuni dei titoli vicini, in un modo o nell'altro, alla serie videoludica GTA di Rockstar Games.

Tra Minus One e Monarch, quale momento migliore per riscoprire alcuni dei titoli della saga di Godzilla poco noti ma non per questo privi di valore.

Era la fine degli Anni Sessanta e nella mente del leggendario regista ronzava un'idea folle che ne condizionerà gli anni a venire.

Dal piano sequenza russo a Shakespeare, l'epica in costume ha segnato la storia del cinema e continua ad affascinare: ecco 5 film storici da recuperare.

Dalle rivisitazioni del genere alle produzioni asiatiche: il western non è morto, è solo cambiato e si è adattato ai tempi.

Dalle prime produzioni dimenticate ai documentari, si pesca sempre bene nella filmografia di una vera e propria leggenda.

Dallo sci-fi classico a quello italiano, fino alle follie in stop-motion, alcune opere fantascientifiche meno note ma di altissimo livello

A pochissimi giorni dal premio ricevuto al Festival di Venezia, il nuovo film del regista cileno sbarca su Netflix

Dagli anni Cinquanta alla fine del secolo, cinque opere che hanno rivoluzionato il cinema e che sono disponibili in streaming sulla piattaforma

Tra saghe indimenticabili, supereroi e tantissima animazione, spiccano grandi cult che da soli spazzano via tutto il resto.

Gli incassi record del film di Greta Gerwig stanno aiutando le sale in un momento più che mai delicato tra scioperi e assenza di pubblico.