Zazie Beetz su Joker: "Un film nel quale viene mostrata empatia verso l'isolamento"

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Nel corso di una videointervista appena diffusa da Variety, Zazie Beetz esprime il suo pensiero circa uno dei temi affrontati da Joker e di come in realtà mostri più che un semplice sguardo a un certo tipo di condizione psicologica.

Nel video, l'attrice - che nella pellicola interpreta Sophie Dumond, la vicina di casa di Arthur - ha dichiarato: "Penso che il film voglia trasmettere un certo grado di empatia verso l'isolamento, e mostra quello che dovrebbe essere il nostro dovere come società, l'occuparsi di persone che sono scivolate ai margini in un certo senso". In seguito, la Beetz ha descritto il film "più come un'osservazione su un tipo di personalità in difficoltà". Grande estimatrice di Joaquin Phoenix, l'attrice ha anche più volte dichiarato che per lei si è trattato di un onore poter recitare di fianco a lui.

Recentemente, Todd Phillips si era espresso polemicamente circa le critiche sulla violenza mostrata nel film: "Penso sia successo perché indignarsi è più facile, è sempre più comodo. Penso sia qualcosa che è stato comodo per un bel po'. Quello che è eccezionale come discorso in questo film è quanto facilmente l'estrema sinistra suoni come l'estrema destra quando abbraccia la loro stessa agenda. Mi ha davvero aperto gli occhi".

Come già detto, Joker ha ottenuto risultati eccezionali ai botteghini di tutto il mondo, compreso il box-office italiano dove ha racimolato nel weekend la bellezza di 6.263.908 euro (dei quali 1.828.475 euro solo nella giornata di domenica), doppiando approssimativamente il risultato ottenuto nello stesso periodo un anno fa da Venom (che non andò oltre i 3.776.428 euro), con una media di 7.413 euro per 845 schermi totali sparsi per la nazione. In definitiva, il film di Todd Phillips ha raccolto $140,5 milioni di dollari, che sommati ai $93 milioni incassati negli Stati Uniti portano il conto complessivo a $234 milioni di dollari, ben oltre le aspettative degli analisti.

Per altri approfondimenti vi rimandiamo ad un saggio di critica su Joker, Todd Phillips e la New Hollywood.