Zack Snyder torna a parlare della famigerata "scena di Martha" in Batman v Superman

Zack Snyder torna a parlare della famigerata 'scena di Martha' in Batman v Superman
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Nel corso del panel organizzato all'ArtCenter College of Design di Pasadena in occasione della proiezione speciale delle sue Director's Cuts di Batman v Superman e di Watchmen, Zack Snyder è tornato brevemente a parlare di alcune particolari scene del cinecomic DC.

Il regista, che presto si concentrerà sul suo nuovo film Army of the Dead, si è soffermato in particolare sulla famigerata scena di Martha, quella ovvero in cui i due eroi contrapposti, al momento dell'epico scontro definitivo, scoprono un dettaglio che li accomuna e che funge da catalizzatore per scongiurare una guerra tra i due. Indebolito dalla kryptonite, Superman implora Batman di "salvare Martha", ma il Cavaliere Oscuro è visibilmente scosso in quanto quel nome gli ricorda inevitabilmente quello della madre defunta. Questi infatti esclama: "Perché hai detto quel nome?".

Nel corso del panel annunciato a inizio mese, Snyder ha continuato: "E' divertente perché io e Chris Terrio nelle nostre discussioni raggiungevamo quel particolare punto nel film... sapevamo come li avremmo portati allo scontro, giusto? Ma come li avremmo bloccati dall'uccidersi? Era veramente difficile da decidere. Così abbiamo deciso di addentrarci nella loro umanità, con Batman che realizza che anche Superman ha un lato umano, non è solo una creatura, è un uomo - è un alieno, ma in molti modi è più umano di lui. Ha abbracciato tutti i lati positivi dell'essere umano, quindi Batman è in grado di vedere qualcosa che lui non è assolutamente. Credo che abbiamo iniziato a costruire la scena da questo punto di partenza".

Il merito di aver pensato per primo alla coincidenza dei nomi delle madri dei due supereroi va però dato a Terrio, secondo Snyder: "E' stato Chris a dirmi, 'Sai è una strana coincidenza che entrambi abbiano una madre che porta lo stesso nome' e io 'Pazzesco, vero?'.. e poi da lì abbiamo iniziato a creare la scena, semplicemente in questo modo. Poi abbiamo parlato di come avrebbe potuto funzionare, se l'avesse dovuto dire Lois, eccetera. E' come un costrutto mitologico, non ho alcun problema con quella parte".

Snyder ha poi continuato raccontando dell'idea che "forse Martha Wayne non è morta davvero ed è stata inserita in un programma di protezione testimoni in Kansas. Sto solo raccontando, non dico fosse possibile. In ogni caso, nei film bisogna scavare a fondo".

In precedenza, il coordinatore degli stunt di Batman V Superman aveva dichiarato: "Per spiegare quanto sia saliente quella frase e il fatto che le madri di entrambi abbiano lo stesso nome è il fatto che ti permette di empatizzare con qualcuno che fino a pochi istanti prima volevi spazzare via dal pianeta perché lo consideravi una minaccia per la razza umana. Lo vedi come una minaccia, ma d'un tratto realizzi che è un orfano anche lui e lo vedi sotto una luce diversa, non più come un nemico ma come un alleato".

Batman v Superman: Dawn of Justice, attualmente disponibile in home video, è stato seguito da Wonder Woman e, un anno dopo, da Justice League.