Zack Snyder, tutto quello che c'è da sapere sul nuovo film Netflix Army of the Dead

Zack Snyder, tutto quello che c'è da sapere sul nuovo film Netflix Army of the Dead
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Il 2021 dei fan di Zack Snyder non sarà fatto di sola Snyder Cut: la famosa edizione integrale di Justice League in uscita a marzo su HBO Max sarà solo il primo progetto che l'autore pubblicherà nel corso dell'anno, dato che nei prossimi mesi su Netflix arriverà anche l'horror Army of the Dead.

Già dal nome si può intuire una sorta di ritorno alle origini per il regista, che nel 2004 aveva esordito alla regia con il remake de L'alba dei morti viventi di George Romero, la cui sceneggiatura venne rivisitata nientemeno che da James Gunn. Vista l'assenza di un vero e proprio trailer, se non la brevissima anticipazione contenuta nel video di presentazione del 2021 di Netflix, si può solo immaginare che quegli elementi horror andranno ad integrarsi alla estremizzazione visiva che ha contraddistinto lo stile del regista da 300 in avanti, ma nel frattempo che cosa sappiamo veramente di Army of the Dead?

Anzitutto la trama: secondo le poche informazioni rivelate, il film seguirà un gruppo di mercenari che pianifica una rapina in un casinò di Las Vegas, città che è stata 'isolata' dal resto del mondo dopo lo scoppio di un'epidemia di zombie, totalmente isolati all'interno. Per quanto riguarda i non-morti, in una recente intervista Snyder ha promesso una sorta di rivoluzione nel genere, anticipando che si tratterà di "un nuovo livello di zombi", qualunque cosa significhi.

Il cast è guidato da Dave Bautista e include anche Ella Purnell, Ana de la Reguera, Garret Dillahunt, Hiroyuki Sanada, Omari Hardwick, Tig Notaro e Theo Rossi; assente invece Chris D'Elia, che a seguito di recenti accuse di cattiva condotta sessuale nell'agosto 2020 è stato espulso dal film, con Snyder che è tornato sul set per rifare le scene del personaggio di D'Elia con un altro attore, Tig Notaro.

Infine sappiamo che Army of the Dead rappresenta per il regista un progetto fortemente personale: Snyder infatti lo menzionò per la prima volta nel 2007, poco dopo il successo di 300 e ben prima di Watchmen, Legend of the Guardian: The Owls of Ga'Hoole, Sucker Punch , Man of Steel, Batman v. Superman: Dawn of Justice e il famigerato Justice League. L'idea comunque deve essere fortemente piaciuta a Netflix, che ha già completato le riprese di un film prequel e sta lavorando ad una serie tv animata ambientata nell'universo creato da Snyder.