X-Men: Days of Future Past, Mark Millar parla di Kitty, Sentinelle e del numero dei personaggi

In una nuova intervista con SFX, Mark Millar ha parlato di X-Men: Days of Future Past, il nuovo film sui Mutanti della Marvel che vede il ritorno in cabina di regia di Bryan Singer, spaziando tra vari argomenti: Kitty Pryde, le Sentinelle e il numero di personaggi nella pellicola prevista per luglio 2014.

"Non ci avevo pensato veramente. Ma è vero o sbaglio?" ride Millar quando gli fanno notare che la moda attuale di Hollywood è quella di fare film con robot giganti, come (per l'appunto) questo nuovo episodio di X-Men che vedrà le Sentinelle come nemiche "Ci sono molti film ultimamente con protagonisti robot giganti ma nel nostro film le Sentinelle sono una caratteristica importante della storia.". "Abbiamo aspettato questo momento da quando X-Men: Conflitto Finale ci ha mostrato una delle teste" aggiunge. Riguardo ai tanti personaggi coinvolti nel film, Millar spiega "Attualmente funziona alla grande. Simon Kinberg e Matthew Vaughn hanno lavorato bene insieme e sono bravi in quel che fanno. Poi è arrivato Bryan Singer che, ovviamente, è Mr. X-Men e sa esattamente come funzionano le cose. Guardate i primi due X-Men: nonostante i tanti personaggi coinvolti, funzionano piuttosto bene.". "Invece penso che il terzo film fosse troppo sovraffollato di personaggi, per esempio" aggiunge Millar "ma Singer è eccellente con i film corali. Quindi non c'è da preoccuparsi per questo nuovo capitolo. Ho letto la sceneggiatura e non sembra tirata via né si ha la sensazione che ci siano troppi personaggi". Infine Mark Millar ha aggiunto che non può rivelare nulla sul personaggio di Kitty Pryde, interpretata da Ellen Page e protagonista della storia a fumetti su cui è basato il film, ma che "i fan di Kitty non rimarranno delusi".