X-Men: Dark Phoenix originariamente era diviso in due parti: ecco i dettagli

X-Men: Dark Phoenix originariamente era diviso in due parti: ecco i dettagli
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Mentre X-Men: Dark Phoenix ha iniziato la sua corsa al box-office mondiale, scopriamo i dettagli riguardanti i piani originali per questo cinefumetto che ha l'onore di concludere la saga della Fox iniziata nel lontano 2000.

In un reportage esclusivo di MCUCosmic scopriamo che, come vociferato in passato, X-Men: Dark Phoenix originariamente era stato concepito come un film in due parti e molto più aderente (con tutti i cambiamenti del caso) al fumetto originale, la famosa Saga di Fenice Nera.

I mutanti apparsi nel precedente X-Men: Apocalisse erano previsti alla fine delle due parti, con il ritorno di Psylocke nei panni che furono di Selene nei fumetti, diventando l'altra telepate. Nulla di nuovo, visto che l'attrice Olivia Munn aveva inizialmente dichiarato il suo impegno nel film affermando "Questa pellicola sarà divisa in due. E' molto di più di quanto io possa dire, in realtà". Alla fine le idee sono cambiate e il personaggio di Psylocke è stato eliminato, con conseguente uscita di scena della Munn dal cast.

La più grande differenza, però, è nel famoso terzo atto. La razza aliena Shi'ar appariva originariamente nel finale e il personaggio interpretato da Jessica Chastain era effettivamente Lilandra. Il nome di Lilandra è sopravvissuto persino in un montaggio preliminare mostrato ad un test screening nel 2018 ma poi eliminato dalla versione definitiva. I D'Bari che appaiono nella pellicola non erano i D'Bari e non è difficile immaginare che razza aliena potessero essere visto la loro capacità di mutaforma... esatto, gli Skrulls! Ed è proprio Captain Marvel il motivo per cui il finale è stato riscritto e rigirato.

Nel finale originale gli alieni attaccavano le Nazioni Unite (alcuni fotogrammi di queste sequenze sono persino visibili nel teaser trailer) con una nave aliena che avanzava verso la Terra. A quel punto Jean diventava la Fenice e distruggeva le navi Skrulls in una sequenza identica a quella in cui Captain Marvel distrugge le navi Kree nello spazio. Lo stesso Simon Kinberg ha confermato, in una recente intervista, questi cambiamenti allo script per via di alcune similitudini con Captain America: Civil War e, soprattutto, il film dedicato a Carol Danvers: "Il mio finale era molto simile nel concept a Civil War e poi sarebbe sembrato veramente identico a Captain Marvel per circa due minuti".