Woody Allen risponde alle accuse attraverso il suo canale Facebook ufficiale

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Il regista è stato recentemente riportato sotto i riflettori per via di un fatto occorso 25 anni fa, quando la figlia Dylan, l'ha accusato di molestie. Alla fine delle indagini, Woody Allen venne assolto da tutte le accuse.

Pertanto, dopo essere stato nuovamente chiamato in causa, Allen ha ritenuto opportuno divulgare un comunicato scritto per chiarire ulteriormente la sua posizione. Il messaggio è stato pubblicato via Facebook.

"Quando questa accusa uscì fuori per la prima volta, più di 25 anni fa, vennero fatte delle indagini molto approfondite dalla Child Sexual Abuse Clinic dello Yale-New Heaven Hospital e dal New York State Child Welfare. Entrambi gli enti hanno investigato per diversi mesi e, indipendentemente l'uno dall'altro, sono arrivati alla medesima conclusione e cioè che non era stato commesso alcun abuso. Invece, scoprirono che una ragazzina vulnerabile era stata "indirizzata" in quella direzione da una madre molto arrabbiata, durante una difficile separazione.

Il fratello maggiore di Dylan ha affermato di aver assistito proprio ad uno di quegli episodi, di aver cioè visto sua madre cercare di inculcare a Dylan l'idea che il padre fosse un pericoloso predatore sessuale. La cosa sembra aver funzionato e, purtroppo, Dylan sembra essere davvero convinta di ciò che afferma.

Anche se la famiglia Farrow sta usando cinicamente la grande opportunità offerta dal movimento Time's Up per tornare a rivolgere queste accuse, il fatto che siano riportate alla luce oggi non le fa diventare di certo più vere. Non ho mai molestato mia figlia, e a questa conclusione sono arrivate anche tutte le indagini compiute un quarto di secolo fa."

Woody Allen.