Wonder Woman 1984, Patty Jenkins: 'DC Films non deve copiare i Marvel Studios'

Wonder Woman 1984, Patty Jenkins: 'DC Films non deve copiare i Marvel Studios'
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Si è parlato tante volte di ciò che non va nel DC Extended Universe, i cui film sono stati per la maggior parte accolti piuttosto male da pubblico e critica soprattutto in virtù dell'impietoso confronto con il successo devastante che il Marvel Cinematic Universe porta avanti da più di un decennio.

Dei segnali di ripresa, comunque, ci sono stati: i toni scanzonati di Aquaman sono piaciuti a molti, il The Batman di Matt Reeves promette molto bene e c'è grande attesa anche per questo Wonder Woman 1984, sequel (o reboot?) di quello che era stato comunque uno dei film meglio riusciti della prima parte di DC Extended Universe.

Il timore della regista Patty Jenkins, però, è che proprio per inseguire il successo di Marvel la DC senta l'ansia di dover far funzionare il proprio universo, piuttosto che concentrarsi sui singoli film: "Penso che certe aspettative siano state causate dal successo che Marvel ha fatto con il suo universo condiviso, ma questo non dev'essere lo status quo. C'è un'enorme varietà di fumetti, e i loro toni e i loro mondi sono radicalmente diversi, qualche volta stanno bene insieme, altre volte no" ha spiegato Jenkins.

La regista ha poi proseguito: "Sono entusiasta del fatto che i film DC (e in realtà anche Marvel lo sta facendo di più adesso, ad esempio con Black Widow, Thor: Ragnarok e Doctor Strange) presentino toni molto diversi tra loro. Amo questo di DC, ho sempre pensato che fosse una cosa bellissima che tutti questi fumetti fossero così diversi".

Jenkins si è recentemente tirata fuori da un possibile spin-off di Wonder Woman sulle amazzoni; la regista ha però chiarito se Wonder Woman 1984 sarà un sequel o un reboot.