Warner Bros. ha deciso il futuro dei suoi film: si torna al cinema, ma solo nel 2022

Warner Bros. ha deciso il futuro dei suoi film: si torna al cinema, ma solo nel 2022
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I dirigenti di WarnerMedia sono stati irremovibili circa il controverso modello di distribuzione ibrido tra sala e HBO Max scelto dalla società per i film del 2021, e a quanto pare si è giunti ad una decisione definitiva.

Deadline riporta che la Warner Bros. e Cineworld, società proprietaria della catena Regal Cinemas, hanno raggiunto un accordo per riportare le uscite della Warner Bros. nelle sale solo nel 2022 grazie ad un nuovo accordo che prevede una finestra temporale di 45 giorni per l'arrivo in streaming.

Secondo l'attuale strategia 2021, Warner Bros. fa uscire i film in streaming lo stesso giorno in cui li distribuisce nelle sale, presentandoli su HBO Max per 31 giorni. Le location Regal riapriranno negli Stati Uniti per la prima volta in sei mesi con capacità limitata a partire dal 2 aprile per ospitare Godzilla vs. Kong, che rimarrà fedele all'attuale piano di distribuzione del 2021 dello studio e uscirà su HBO Max il 31 marzo, mentre altre location Regal apriranno il 16 aprile per proiettare Mortal Kombat.

"Siamo molto felici per l'accordo con la Warner Bros.", ha dichiarato in un comunicato il CEO di Cineworld Mooky Greidinger. "Questo accordo mostra l'impegno dello studio per il business teatrale e lo vediamo come una pietra miliare importante nel nostro rapporto di con Warner Bros, che dura da cento anni".

Prima della pandemia, lo ricordiamo, la finestra temporale che separava distribuzione cinematografica da distribuzione streaming era di 90 giorni. Recentemente anche altri studi come Universal Pictures e Paramount Pictures l'hanno abbassata a 45 giorni per i suoi film evento come A Quiet Place Parte II e Mission: Impossible 7, mentre adotterà una finestra più breve di 30 giorni per i film più piccoli.

Pare dunque definitivamente chiusa la questione di Dune, nuovo blockbuster Warner che il regista Denis Villeneuve voleva come esclusiva cinematografica, e lo stesso dicasi per altri titoli attesissimi come Space Jam 2 e Matrix 4. In Italia la situazione finora si è adattata con il noleggio e/o acquisto digitale, dunque se le sale rimarranno chiuse è assai probabile che anche questi titoli saranno distribuiti seguendo lo stesso modello scelto per Wonder Woman 1984, Fino all'ultimo indizio e tanti altri.

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