Venom: Tom Hardy parlava da solo sul set e imitava le nevrosi di Woody Allen

Durante una recente intervista promozionale per il suo nuovo film, Venom, il candidato all'Oscar Tom Hardy ha rivelato numerosi dettagli riguardanti la sua interpretazione nei panni del celebre villain di Spider-Man.

A quanto pare, tra una scena e l'altra, l'attore sul set parlava da solo al fine di comprendere meglio la psicosi del personaggio di Eddie Brock ed entrare ancora di più nei suoi panni. L'idea gli è venuta dal processo di registrazione utilizzato per doppiare Venom: a quanto pare, infatti, le battute sono state registrate in contemporanea durante le riprese, e non recitate successivamente.

Inoltre, fra le fonti di ispirazione che lo hanno aiutato nel suo lavoro ha citato la nevrosi di Woody Allen e la rabbia di Conor McGregor e del rapper Redman.

"C'è un particolare umorismo nella nevrosi torturata dei personaggi di Woody Allen", ha spiegato l'attore. "Ma nella mia testa convivevano anche Conor McGregor e Redman, entrambi fuori controllo, e ovviamente nessuno dei due pagava l'affitto.

Hardy ha spiegato di non aver condiviso il suo particolare approccio all'interpretazione di Eddie Brock con la Sony Pictures e co. "Non è qualcosa che vai a dire ai tuoi datori di lavoro, okay?"

Infine, il regista Ruben Felischer ha spiegato che il suo Venom sarà qualcosa di veramente terrificante. "Sono un grande fan dei cinecomic, quindi ho solo provato a scegliere un approccio che fosse fedele al personaggio. C'è un simbionte e poi c'è Eddie Brock. C'è una relazione: Tom è stato in grado di interpretarla in modo straordinario, ha interpretare questi due personaggi contemporaneamente: da regista è stato esilarante vedere qualcuno con le sue capacità gestire i due personaggi che ha nella testa."

Venom uscirà nei cinema italiani dal 4 ottobre.