Un uomo tranquillo segna il peggior debutto per Liam Neeson dal 2010

Un uomo tranquillo segna il peggior debutto per Liam Neeson dal 2010
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Stando a quanto riportato dalle fonti ufficiali, Un uomo tranquillo ha fatto registrare il peggior esordio al box-office per Liam Neeson dal 2010, anno di The Next Three Days.

Il film ha incassato nel suo primo weekend di programmazione 10.8 milioni di dollari, un record negativo per Neeson che non faceva registrare cifre così basse dai tempi dei 6.5 milioni al debutto di The Next Three Days (film che tuttavia non lo vedeva tra i protagonisti, in quanto il ruolo principale era di Russell Crowe). A penalizzare ulteriormente l’attore sono state sicuramente le polemiche delle ultime settimane: Neeson, parlando con The Independent, aveva ricordato un episodio del passato: una donna, alla quale Neeson era molto affezionato, subì uno stupro da parte di un uomo nero e lui reagì girando fuori da un pub per una settimana con l'intenzione di uccidere qualsiasi uomo nero gli si fosse avvicinato provocandolo: "Lei ha gestito la situazione dello stupro nel modo più straordinario. Ma la mia immediata reazione fu...le chiesi se sapeva chi fosse stato. Disse no. Di che colore era? Lei rispose che era stato un nero. Ho iniziato a far su e già di notte nelle periferie con un bastone sperando di essere avvicinato da qualcuno, mi vergogno di dirlo. E l'ho fatto per una settimana circa, sperando che qualche 'bastardo nero' uscisse da un pub e mi provocasse. Così avrei potuto ucciderlo. Lei mi chiedeva dove stessi andando e io le rispondevo 'Solo a fare una passeggiata'".

Le dichiarazioni hanno provocato la durissima reazione del web, che ha accusato Neeson di essere razzista. La Lionsgate, successivamente, si è vista costretta ad annullare il red carpet all’anteprima del film, definendolo “inappropriato”.

La pellicola è la terza al box-office americano di questa settimana, dietro a The LEGO Movie 2 (34 milioni) e What Men Want (19 milioni).

Diretto da Hans Petter Moland, Un uomo tranquillo è il remake americano dell'opera norvegese del 2014 In order of Disappearance, che vedeva protagonista Stellan Skarsgård e diretto sempre da Moland. Neeson interpreterà lo stesso ruolo del collega di origini scandinave, e cioè l'autista di uno spazzaneve ben voluto dalla comunità a cui viene ucciso il figlio. Per vendicarsi, userà le sue capacità per eliminare il cartello della droga locale e il suo boss, innescando una guerra territoriale tra la Mafia dei nativi americani e un giovane gangster yuppie conosciuto come Il Vichingo.