Ultras, la madre di Ciro Esposito contro il film Netflix: "Un'offesa alla memoria di Ciro"

Ultras, la madre di Ciro Esposito contro il film Netflix: 'Un'offesa alla memoria di Ciro'
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Su Netflix è disponibile da qualche giorno Ultras, film esordio alla regia di Francesco Lettieri che ha ricevuto una dura critica da parte di Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, il tifoso napoletano ucciso nel 2014 da un ultrà della Roma.

"Nel vedere il trailer del film Ultras con la regia di Francesco Lettieri, sono stata colta da sgomento e profonda tristezza" ha commentato infatti Antonella Leardi (via Tuttonapoli.net), che dopo la morte del figlio ha fondato l'Associazione 'Ciro Vive'. "Non posso che condividere le parole espresse dall’avvocato degli Ultras Emilio Coppola: questo film è una pugnalata al cuore ed una offesa nei confronti non solo della mia famiglia ma anche e soprattutto della memoria di Ciro, mio figlio."

Per quanto riguarda i riferimenti alla storia personale di Ciro, Antonella Leardi ha aggiunto: "I riferimenti alla storia di mio figlio sono così espliciti, che non posso tacere. La narrazione, anche solo del trailer, e’ davvero offensiva per mio figlio. Ciro non è mai appartenuto a quel mondo che viene descritto nel film. Ma soprattutto non ci identifichiamo nei sentimenti e nei messaggi che vengono in questo film promossi. Mio figlio e’ morto per un deliberato atto di violenza. E dal momento della sua morte, tutta la mia famiglia, si e’ prodigata per diffondere un messaggio di non violenza che abbiamo condiviso nelle TV, negli eventi, negli stadi e nelle scuole. Questo voglio sia chiaro e, nel film, non emerge nessuno di questi messaggi".

Secondo la presidente dell'Associazione 'Ciro Vive', la rappresentazione della pellicola di Lettieri non corrisponde alla realtà: "Al funerale di mio figlio abbiamo dato una testimonianza di fede. Altro che violenza e vendetta ... Ora tutto quello che viene descritto e rappresentato nel film, non corrisponde alla realtà di ciò che siamo e di ciò che abbiamo vissuto insieme agli ultras. Sono delusa e amareggiata, ed anche stanca, ma non smetterò mai di trovare la forza per difendere la memoria di Ciro ed onorare la missione che sento di portare per diffondere un messaggio di amore e speranza".

Per altri approfondimenti, vi lasciamo alla nostra recensione di Ultras.