Ufficiale e gentiluomo: il finale non convinceva Richard Gere

Ufficiale e gentiluomo: il finale non convinceva Richard Gere
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Ufficiale e gentiluomo è il film cult del 1982 diretto da Taylor Hackford che ha lanciato la carriera di Richard Gere. Sembra però che l'attore non fosse particolarmente convinto del finale e per tale ragione, inizialmente voleva che fosse modificato.

Richard Gere si sarebbe infatti rifiutato di girare la fine del film, in cui Zack arriva alla fabbrica di Paula, con il suo abito da marinaio bianco e la porta via. Gere pensava che il finale non avrebbe funzionato in quanto ritenuto troppo sentimentale. Taylor Hackford fu d'accordo con Gere finché, durante una prova, le comparse che interpretavano gli operai iniziarono ad applaudire e a piangere.

Quando Gere rivide questa scena, con la giusta musica in sottofondo (Up Where We Belong) non potè fare a meno di cambiare idea. L'attore si è quel momento convinto che il finale proposto dal regista fosse l'unico giusto. Lo sceneggiatore Michael Hauge, nel suo libro "Scrivere sceneggiature che vendono", ha fatto eco a questa opinione: "Non credo che coloro che hanno criticato questo finale in stile Cenerentola prestassero molta attenzione a chi sta salvando chi".

Voi cosa pensate di questo finale di Ufficiale e gentiluomo? Come sempre fatecelo sapere nei commenti, e se ne avete voglia, date umo sguardo alle 5 migliori performance di Richard Gere.