Toy Story, e se la caduta di Buzz nel primo film fosse stata più traumatica del previsto?

Toy Story, e se la caduta di Buzz nel primo film fosse stata più traumatica del previsto?
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L'arco evolutivo di Buzz Lightyear nel corso del primo Toy Story è uno dei motivi per cui amiamo alla follia il film Pixar: l'allora giocattolo nuovo di Andy passa, come tutti ricorderete, dall'essere un personaggio insopportabile e presuntuoso al prendere brutalmente coscienza della propria natura, in una delle scene più dolorose e significative.

Stiamo parlando, ovviamente, del momento in cui il nostro si lancia nel vuoto a casa di Sid convinto di poter davvero volare, finendo però soltanto per cadere inesorabilmente vittima della forza di gravità e rompendosi un braccio. Secondo una nuova teoria, però, le cose potrebbero essere andate ancora peggio di così!

Ricordate la levetta per lo switch alla modalità demo scoperta in Toy Story 3? Bene, secondo alcuni fan il nostro Buzz sarebbe stato in modalità demo fino al momento della fatidica caduta (come una scena di Toy Story 2 ci lascia intuire, d'altronde, i Buzz Lightyear stipati sugli scaffali dei negozi erano tutti impostati su questa modalità): in quel momento, a causa dell'impatto col pavimento, la levetta sarebbe scattata, portando il nostro eroe a ragionare per la prima volta libero da qualunque impostazione predefinita e sbattendogli in faccia la dura e cruda realtà.

Seguendo questo ragionamento, dunque, per buona parte del primo film della saga avremmo visto un Buzz in modalità demo, per poi fare la sua reale conoscenza soltanto poco prima del finale: vi sembra un'ipotesi plausibile? Diteci la vostra nei commenti! Un'altra teoria, intanto, immagina che i giocattoli di Toy Story abbiano tutti lo stesso scopo; per vedere il film sotto una nuova ottica, invece, ecco l'esilarante honest trailer di Toy Story.