No Time To Die, un'idea di Daniel Craig per Casino Royale ha ispirato il film: ecco quale

No Time To Die, un'idea di Daniel Craig per Casino Royale ha ispirato il film: ecco quale
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No Time To Die è anche l'addio di Daniel Craig a Bond, circa quindici anni dopo la sua prima apparizione, Casino Royale. Sebbene non sia lo 007 più prolifico (Roger Moore ne ha collezionati ben 7), a causa dei ritardi nell'uscita dell'ultimo film Craig sarà il Bond più longevo. Ora l'attore ha svelato un particolare sul film.

L'idea alla base di No Time To Die è quella a cui l'attore aveva pensato per Casino Royale. Ecco le sue parole, anche in relazione alla sua scelta iniziale di abbandonare Bond nel 2015:"Ho finito Spectre con una gamba rotta. Non mi lamento di questo, è semplicemente così che è andata. Ho dovuto chiedermi: ero fisicamente in grado di farne un altro o volevo fisicamente farne un altro? Perché quella telefonata a tua moglie che dice 'Mi sono rotto una gamba' non è piacevole. Ma ho avuto una pausa. Sono passati cinque anni e abbiamo avuto un'idea che avevo avuto per Casino Royale" ha spiegato Craig.

La star prosegue:"Ne ho parlato con Barbara [Broccoli, produttrice del franchise] e lei ha detto 'Si, fallo'. Abbiamo ampliato quell'idea e quella è diventata la trama o almeno ciò a cui miravamo e sono molto molto felice per averlo fatto".
In sostanza l'idea in questione sarebbe quella che vede James Bond in pensione e richiamato per un ultimo anno di lavoro dopo anni lontano dalla vita da spia.
I fan ricorderanno che in origine No Time To Die era designato per Danny Boyle alla regia:"Sono un grande fan di Danny [Boyle] e mi piacerebbe lavorare con lui. Non ha funzionato. Il problema è che con i film di Bond non c'è nascondiglio. [...] Arriva un punto in cui dici 'Non funziona, mi dispiace'. Ma ho un enorme rispetto per Danny. Lo adoro tantissimo".

Su Everyeye potete trovare la recensione di No Time To Die, già presente nelle sale italiane.