No Time to Die, la discussione sul nuovo 007 sta annoiando Leshana Lynch

No Time to Die, la discussione sul nuovo 007 sta annoiando Leshana Lynch
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In una recente intervista con GQ, l'attrice Leshana Lynch ha avuto modo di tornare a parlare di No Time to Die e del suo personaggio, Nomi, la nuova agente segreta britannica a cui è stata affidata la licenza di 007 dopo il ritiro di James Bond, rivelando che le problematiche sollevate dai fan "la stanno un po' annoiando".

Si dice frustrata da tutte queste polemiche o festeggiamenti attorno a questa decisione di affidare la licenza a una donna di colore, e dichiara: "Il fatto che si debba addirittura festeggiare una notizia del genere come se fosse una roba New Age, come se i neri fossero appena arrivati sulla Terra, è frustrante. Questo è ciò che mi infastidisce della mia situazione ma anche della possibile scelta di Idris Elba come nuovo 007. Per la mia comunità queste cose sono davvero importanti, ma per il mondo non è la stessa cosa, non dovrebbero preoccuparsene più di tanto".

Vi ricordiamo che 007 No Time To Die sarà l'ultimo capitolo della saga con protagonista Daniel Craig, che passerà il testimone dopo il suo lungo ciclo di film iniziato con Casino Royal e proseguito con Quantum of Solace, Skyfall e Spectre in un periodo durato quasi quindici anni. Insieme a lui per l'anticipatissimo gran finale anche vecchi amici e tanti volti nuovi: il cast all-star è infatti impreziosito dai ritorni di Ralph Fiennes, Léa Seydoux, Naomie Harris, Ben Whishaw e Jeffrey Wright, che saranno affiancati dai nuovi arrivati Rami Malek, Ana de Armas.

Grande curiosità sui loro ruoli, rispettivamente quelli del misterioso villain chiamato Safin, della nuova Bond-Girl Paloma e di una nuova 007, erede del prestigioso titolo dopo il ritiro a vita privata di James Bond: il film sarà infatti ambientato diversi anni dopo gli eventi di Spectre, con Bond richiamato in servizio per far squadra con la nuova agente doppio zero Nomi.

No Time To Die diretto da Cary Fukunaga uscirà nelle sale italiane il 2 aprile 2021, ulteriormente posticipato a causa dell'emergenza Pandemica globale.