No Time To Die, anche 007 andrà in streaming? MGM vuole 800 milioni!

In queste ore sta facendo discutere l'annuncio di Godzilla v Kong in streaming, una strada che ha spinto Warner Bros. a rifiutare 200 milioni di dollari da Netflix e che è stata imboccata dopo la notizia che anche Wonder Woman 1984 uscirà su HBO Max.

Recentemente, in questo marasma di cambi di date, rinvii e passaggi allo streaming, si era parlato anche di 007: No Time To Die, 25esimo episodio della celebre saga nonché quita e ultima interpretazione di Daniel Craig nei panni di James Bond.

In una precedente relazione sull'argomento, il prezzo di acquisizione di No Time To Die era stato segnalato come fissato a $600 milioni, con Apple TV + e Netflix in ballo per acquistare il film per il proprio catalogo. Ora le nuove stime arrivate dal Los Angeles Times alzano quelle cifre, portando a 800 milioni di dollari la cifra che MGM aveva in mente. A quanto pare l'affare non sarebbe andato in porto solo per via del prezzo, ritenuto troppo alto dagli acquirenti; secondo quanto riferito la MGM, lo storico studio che detiene i diritti di distribuzione della serie di James Bond negli Stati Uniti, sarebbe anche disposta a trovare un accordo per il futuro in streaming di No Time To Die, ma la decisione finale deve essere approvata dai produttori della serie di Bond, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson.

E' questo l'ostacolo più grande a tutta l'operazione, secondo un produttore protetto da anonimato, che al LA Times ha dichiarato: "Bond è una gallina dalle uova d'oro per la MGM, ma per i Broccoli è una gallina dalle uova di platino".

Continueremo a monitorare la situazione, dunque rimanete sintonizzati.