Three Thousand Years of Longing, George Miller: "Una storia che resta impressa"

Three Thousand Years of Longing, George Miller: 'Una storia che resta impressa'
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George Miller sta per tornare con Three Thousand Years of Longing, un progetto iniziato nel 2018 che ha subito numerose modifiche nel corso degli anni. Il regista ha raccontato la genesi di questo film, rivelando di essere rimasto estremamente conquistato dalla storia di A.S. Byatt.

"La storia è basata su una novella di A.S. Byatt che ho letto alla fine degli anni '90. Nel momento in cui ho sfogliato l'ultima pagina ho capito che non l'avrei lasciata andare. Si tratta di una storia che resta impressa e che mi è rimasta nella mente per molto tempo. Ad un certo punto capisci che qualcosa del genere merita di essere raccontata".

Nella stessa intervista con The Wrap Miller ha poi aggiunto: "Si tratta di un racconto che riflette molto sui destini degli uomini: vita, morte e qual è la natura delle storie. Non è solo il raccontare queste storie, ma il modo in cui vengono raccontate. In definitiva, penso che abbia molto da dire su cos'è l'amore, quali sono i gesti che definiscono davvero l'amore tra un individuo e l'altro".

E nonostante Three Thousand Years of Longing abbia ben poco a che fare con i grandi franchise in stile Marvel Cinematic Universe, George Miller si è detto innamorato dei supereroi. A differenza di molti altri colleghi, il regista si è detto conquistato da questo genere di film che rispecchiano sempre più la nostra cultura, adattandosi ad essa.