The Wolf of Wall Street, Leonardo DiCaprio fu interrogato dall'FBI: i dettagli

The Wolf of Wall Street, Leonardo DiCaprio fu interrogato dall'FBI: i dettagli
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Qualche anno fa i finanziatori di The Wolf of Wall Street e Red Granite Studios che producevano il film di Martin Scorsese furono coinvolti in uno scandalo finanziario internazionale nel quale era implicata 1Malaysia Development Berhad, società malese legata al ministero delle finanze dello stato asiatico.

Nello specifico, come riporta AVClub, il fondatore di Red Granite è Riza Aziz, figliastro dell'ex primo ministro malese Najib Razak, accusato di aver utilizzato alcuni dei miliardi rubati al fondo per stabilirsi a Hollywood e finanziare progetti come il film di Scorsese. Red Granite si accordò successivamente con il governo degli Stati Uniti per un importo di 60 milioni di dollari e una dichiarazione ufficiale nella quale Red Granite veniva esclusa da ogni tipo di illecito o responsabilità, secondo quanto riporta il magazine.

Ma in tutto questo caos finanziario cosa c'entra Leonardo DiCaprio? Tempo fa l'FBI chiese alla star di The Wolf of Wall Street di restituire alcuni dei regali ricevuti dagli indagati, tra cui l'Oscar di Marlon Brando per Fronte del porto e una prima edizione de Il grande Gatsby. Tuttavia, secondo The Hollywood Reporter, il coinvolgimento di DiCaprio nell'affaire Red Granite non si esaurisce qui.

L'attore - che qualche settimana fa è finito nel calderone del gossip per la presunta relazione con Eden Polani, modella diciannovenne - nel 2018 sarebbe stato interrogato dai federali per chiarire la natura dei presunti rapporti d'affari con la presunta mente dietro 1Malaysia Development Berhad, il finanziere Jho Low. Oltre a diverse frequentazioni mondane, tra DiCaprio e Low ci sarebbe stato il progetto di un parco asiatico a tema basato sui film dell'attore. Il tutto sarebbe andato a monte perché Low non avrebbe rispettato un accordo sulla consegna di un'opera di Roy Lichtenstein alla fondazione ambientale di DiCaprio per una raccolta fondi. L'attore raccontò che i suoi legami con Low erano la naturale conseguenza dei loro affari e che il controllo sul socio sarebbe stato affidato al suo team. Jho Low è in fuga dalle autorità internazionali da parecchi anni.

Sul nostro sito potete recuperare la recensione di The Wolf of Wall Street.