Dopo The Witch Robert Eggers ha avuto problemi perché ritenuto satanista

Dopo The Witch Robert Eggers ha avuto problemi perché ritenuto satanista
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The Witch, film d’esordio di Robert Eggers, è stato uno dei più grandi successi indie del 2015, incantando il Sundance Festival e incassando oltre 40 milioni di dollari in tutto il mondo. Il regista, però, ha rivelato un aneddoto su come il film ha rischiato di farlo finire nei guai in Polonia.

La colpa dell’accaduto sarebbe di una trovata di marketing della A24. Intervistato da Ari Aster nel podcast Deep Cuts, il regista ha raccontato: “Non avendo star in The Witch, A24 sentiva il bisogno di qualcosa di speciale per il lancio del film, e voleva che fosse approvato dal gruppo Satanic Temple”. Eggers, spiega, era contrario all’idea, ma non fu ascoltato. “Non ho nulla contro di loro o il loro programma politico, ma non volevo che il film fosse approvato da loro, così come non avrei voluto che lo fosse da un’associazione chiamata Tempio di Cristo. Ho molte ragioni spirituali e filosofiche per non volerlo, e in più, pensavo, la gente mi avrebbe preso per un maledetto satanista!”

Il suo timore a quanto pare era giustificato. Qualche tempo dopo, infatti, Eggers si trovava in Polonia per esplorare location per un nuovo film e fu fermato a un posto di blocco in quanto sospetto satanista. “Abbiamo dovuto passare una settimana a convincerli che non ero satanista, per poter riprendere il mio giro esplorativo in Polonia.”

Robert Eggers torna quest’anno al cinema con The Lighthouse, film presentato al festival di Cannes e interpretato da Robert Pattinson e Willem Dafoe. Dai un’occhiata anche alla recensione di The Witch.