The Whale, Darren Aronofsky: "Ho passato 10 anni cercando l'attore giusto"

The Whale, Darren Aronofsky: 'Ho passato 10 anni cercando l'attore giusto'
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Per Brendan Fraser The Whale rappresenta senz'altro un punto di svolta di una carriera altalenante. Della sua interpretazione capolavoro vi abbiamo già parlato nella nostra recensione al film, ma dietro il suo ruolo si nasconde una ricerca lunga e tortuosa da parte del regista Darren Aronofsky.

La pellicola presentata a Venezia quest'anno, ruoto attorno alla vita dell'insegnante obeso Charlie e al suo tentativo di ricucire un rapporto ormai lacerato con la figlia Ellie (Sadie Sink). Un ruolo che per Brendan Fraser pare rappresentare finalmente un nuovo inizio, dopo i problemi personali che lo hanno tenuto ai margini dell'industria cinematografica per un po'. La sua performance è stata, infatti, oggetto di innumerevoli commenti positivi, di critica e di pubblico, con una standing ovation di 6 minuti, alla prima di Venezia, che lo ha genuinamente commosso.

La scelta di Fraser come protagonista della pellicola non è stata immediata per Aronofsky, il quale ha raccontato di come il casting per il ruolo sia durato 10 anni tra dubbi, perplessità e ripensamenti: "Ho passato molto tempo a incontrare e pensare a tanti attori diversi. Anche le persone venivano da me e mi suggerivano diverse alternative, ma nessuna mi faceva alzare dal letto la mattina e iniziare a lavorare".

Quando è giunta l'idea di ingaggiare Fraser, però, la sensazione è stata alquanto diversa dalle precedenti, ha aggiunto il regista: "Incontrarlo come un gentiluomo e percepire la sua presenza mi ha fatto pensare: questo ragazzo potrebbe farcela. Era solo una sensazione istintiva. Abbiamo fatto una lettura della sceneggiatura e da quel momento ho pensato: ok, abbiamo Charlie!".

Una scelta che, seppur non immediata, sembra essere vincente e con una stagione dei premi appena iniziata il film potrebbe portare a Fraser e Aronofsky più di qualche semplice soddisfazione.