The Suicide Squad, James Gunn rivela perché non ha voluto Superman come villain

The Suicide Squad, James Gunn rivela perché non ha voluto Superman come villain
di

Come affermato più volte dallo stesso James Gunn, il regista di The Suicide Squad ha avuto sostanzialmente carta bianca durante la scelta del suo progetto DC, tanto che il presidente di Warner Bros. Toby Emmerich ha insistito affinché dirigesse un nuovo film di Superman.

Alla fine Gunn ha optato per una nuova versione della Squadra Suicida, ma probabilmente nulla gli avrebbe vietato di utilizzare l'Uomo d'Acciao (che tra l'altro viene citato nel film da Amanda Waller) come antagonista principale della pellicola. L'unico problema, come spiegato di recente da Gunn, riguarda però la questione di cosa è canonico e cosa no all'interno del DCEU.

"All'epoca c'erano molte domande del tipo 'Chi è il Superman del DCEU? Questo film è fuori dal DCEU?' e tutte queste cose di cui non volevo occuparmi più di tanto" ha affermato il filmmaker a Script Apart.

Gunn ha poi svelato quali caratteristiche di Starro lo hanno convinto a sceglierlo come villain: "È un personaggio che amo dai fumetti. Lo trovo un perfetto personaggio fumettistico perché è assolutamente ridicolo ma a modo suo è spaventoso. Quello che fa è spaventoso. Ero solito spaventarmi a morte da bambino, vedendo quella roba sulla faccia di Superman e Batman e cose del genere. Quindi ho pensato che fosse uno dei più grandi cattivi DC e che probabilmente non sarebbe mai stato inserito in un altro film."

Per altri approfondimenti, qui trovate la nostra analisi finale su The Suicide Squad.