The Suicide Squad: James Gunn lavora da casa ma i rallentamenti sono inevitabili

The Suicide Squad: James Gunn lavora da casa ma i rallentamenti sono inevitabili
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La pandemia ha avuto un effetto devastante anche sull'industria dell'intrattenimento, tra cui anche il cinema, tra slittamenti di uscite e interruzioni nella produzione. James Gunn di recente ha confermato ai fan che l'uscita di The Suicide Squad è confermata, al momento, per agosto 2021. Tuttavia anche The Suicide Squad ha subito rallentamenti.

In un nuovo tweet, James Gunn ha spiegato che la pandemia ha rallentato molti altri fattori legati al film, in particolare quelli che coinvolgono le prime immagini e i trailer.
"[...] Anche se l'editing di The Suicide Squad è stato abbastanza regolare durante il periodo di quarantena (sto lavorando al montaggio in questo momento) ci sono molti altri fattori rallentati - alcuni di quelli relativi al rilascio d'immagini, trailer etc.".

Una problematica prevedibile, considerando che i cinema americani attualmente sono chiusi e le campagne marketing relative ai film sono praticamente ferme. Rallentamenti che non impediscono a James Gunn di lavorare da casa alla post-produzione.
The Suicide Squad includerà nel cast volti del primo film come Viola Davis, Margot Robbie, Jai Courtney e Joel Kinnaman. Tra le new entry troviamo David Dastmalchian, Taika Waititi, Nathan Fillion, Peter Capaldi, Idris Elba e Michael Rooker.
Nelle ultime ore James Gunn ha elencato 27 sequel secondo lui migliori dei film originali, creando un acceso dibattito sui social.
James Gunn ha smentito il rinvio di The Suicide Squad e attualmente il film rimane fissato in agenda per il mese di agosto 2021.