The Rock, qual è il segreto per farlo ridere? Ce lo dice Ryan Reynolds

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Prima dell'emergenza Coronavirus e del conseguente lockdown, Ryan Reynolds era sul set di Red Notice con The Rock e Gal Gadot, dove, a quanto pare, si stavano tutti divertendo da matti.

"Probabilmente avremmo anche potuto finirlo il film, se non avessimo passato 90% del tempo facendo caciara e ridendo come matti" ha dichiarato Reynolds in collegamento con Jimmy Fallon, spiegando che prima dello stop alle riprese di Netflix, erano arrivati a girare una buona metà della pellicola.

"Conosco Dwayne da almeno 15 anni, perciò tendiamo a trascorrere un sacco di tempo nel tentativo di farci scoppiare a ridere a vicenda. Che è una cosa davvero irresponsabile da fare quando Netflix ci mette i soldi, ma diciamo che contribuisce a rendere migliore il film... Dopo la 28esima volta che ripeti una scena" scherza come sempre l'interprete di Deadpool.

E a proposito di risate e The Rock, Reynolds rivela quale sia il metodo più semplice per far ridere l'ex-campione WWE: "Penso che uno dei motivi per il quale siamo così amici è perché è davvero autoironico, sa ridere di sé stesso, che è una cosa che apprezzo molto. E se inizi a prenderlo un po' in giro, magari imitandolo quando dice una certa battuta in un film, lo hai perso. Lascia la stanza e non torna più!".

E l'unico modo per farli smettere di ridere, a quel punto, qual è? Beh, almeno per Reynolds, quello di farsi male in un qualche modo "Di solito devo farmi davvero male. Potrebbe essere ad esempio una piccola pugnala a qualche organo non vitale, oppure mi tiro un pugno, roba così...".

Ad ogni modo, le riprese di Red Notice, afferma Ryan, riprenderanno non appena finirà la quarantena e verrà dato il via libera dallo studio.