The Predator, le recensioni americane accolgono tiepidamente il film di Shane Black

The Predator, le recensioni americane accolgono tiepidamente il film di Shane Black
di

C'era molta attesa intorno al The Predator di Shane Black (The Nice Guys, Iron Man 3), soprattutto perché si pensava che un regista tanto capace di coniugare azione e divertimento nelle sue sceneggiature potesse risollevare le sorti di un franchise affossato dopo i deludenti Alien vs Predator, ma a quanto così non è stato.

Almeno, per il momento The Predator è in parte una cocente delusione per la critica americana, che ha avuto modo di visionarlo in anteprima al Toronto International Film Festival. A salvarsi nel film è soprattutto il comparto gore, l'azione e l'esplicita violenza, che sono state apprezzate dalla stampa, ma persino i verdetti che più di tutti si spendono in qualche modo a difesa del film gli affibbiano infine al massimo 3 stelle su 5. In definitiva, stando alle valutazioni, non si tratta di un totale disastro e c'è qualcosa di positivo, ma ci si aspettava molto, molto di più da un regista come Shane Black.

Di seguito vi riportiamo alcuni estratti delle testate americane più importanti, ricordandovi che The Predator con Boyd Holbrook, Olivia Munn, Sterling K. Brown e Thomas Jane è atteso nelle sale italiane il prossimo 11 ottobre.

Eccole:

IGN: "Per molti versi, The Predator è un ritorno a quanto ha reso il film originale del 1987 così amato. Comprende infatti molti degli stessi elementi, come il chiassoso cameratismo tra protagonisti assurdamente machi, uno spirito dissoluto e il senso di battaglia primordiale tra uomo e bestia. È davvero un peccato, quindi, che tutto questo vada in mille pezzi nella scadente e raffazzonata mezz'ora finale, che lascia in gran parte deragliare quella che si era presentata inizialmente come una nuova e prominente voce in una franchise fin troppo incoerente." VOTO: 6.5/10 (la recensione completa)

Digital Spy: "The Predator è un action imperfetto, ma un cast molto forte e qualche magia di Shane Black gli dona qualche scintilla. Non è Black al suo meglio, ma è un divertente passatempo se non ci si pensa poi troppo." VOTO: 3/5 (la recensione completa)

Total Film: "Ad aggiungere varietà al film sono soprattutto i predator simil-cani, mentre il cast umano dimostra di star semplicemente giocando (il contributo maggiore del povero Alfie Allen è un giochino con le carte). Gli inevitabili legami con il film del '87 (e al sequel del '91) sono mantenuti al minimo discreto e utilizzati per compiacere il pubblico, è c'è un atteggiamento astutamente sprezzante e altezzoso nei confronti dei film di Alien vs Predator. Sì, The Predator resta superiore sia ai film di AvP che al Predators del 2010. Eppure, anche se questo nuovo Predator è anticipato da un "The", il film del '87 resta senza dubbio l'articolo determinativo" VOTO: 3/5 (la recensione completa)

The Hollywood Reporter: "Tutto sembra trascendere nel chiassoso e turbolento finale, ma c'è comunque un'ultima parte esilarante che coinvolge i personaggi di Thomas Jane e Keegan-Michael Key, mentre viene anticipata la possibilità di un futuro sequel. Se poi il mondo ne abbia effettivo bisogno o anche se questo The Predator sia di per sé necessario sono domande che andrebbero effettivamente sollevate, ma almeno la visione di Shane Black non si prende mai troppo sul serio mentre ci intrattiene." (la recensione completa)

Dread Central: "The Predator è un film genuinamente divertente, ma è impossibile sorvolare sui problemi che lo affliggono quasi per l'intera durata. Scelte molto povere della storia e strane se non addirittura sciocche decisioni dei personaggi si traducono in un'esperienza che alla fine lascerà bofonchiare al pubblico un quantitativo considerevole di 'meh'." VOTO: 2/5 (la recensione completa)

Variety: "Tutto questo è sciocco, spinto al limite estremo del senza senso, vivace e privo di qualsiasi valore che possa dirsi autentico. Quelli che dovevano essere presumibilmente degli amabili disadattati non lo sono affatto, e non importa quanto i membri del cast fingano ilarità con la bocca spalancata. Non che questo importi -perché dentro questo costoso giocattolo non funziona nulla e appare della stessa utilità di una palla da discoteca. È scintillante, si muove ed è accompagnato da tanto rumore. Sugli attori non c'è molto da dire, salvo che si sono presentai quando servivano, lasciando il resto del tempo (tanto, in effetti) il lavoro alle loro controfigure. I valori produttivi sono tirati enormemente a lucido, ma non significa che il film abbia stile o che, anche lo avesse, ci impedisca di notare 105 minuti estenuanti e importuni" (la recensione completa)

Den of Geek: "Un brutto colpo mancato, particolarmente deludente dato il pedigree di chi siede dietro la cinepresa. Credo avrei dovuto soprassedere. Risparmiate i soldi. Compratevi un boxset di Predator, The Nice Guys, Kiss Kiss Bang Bang, L'ultimo Boy Scout e Arma Letale. Ognuno di questi film vale il vostro tempo. The Predator invece no." VOTO: 1/5 (la recensione completa)

Slash Film: "Volano arti, schizzano budella e rotolano teste. Sembra orribile, ma quasi tutta la violenza del film è finalizzata alle risate. Il Predator non è più una spaventosa forza inarrestabile. È una battuta finale. C'è anche molto fan service -almeno due linee di dialogo del classico originale sono riproposte qui, soprattutto per un effetto spassoso. Questo piegarsi alla commedia è un problema? I puristi potrebbero trovare molti difetti. Alcuni potrebbe desiderare che il franchise ritorni alla sue più seriose radici. Una volta lasciato il cinema per tornare al mondo reale, le imperfezioni di The Predator diventeranno sempre più evidenti. La trama non ha molto senso. Molte battute vanno a vuoto. C'è un set-up inutile per il sequel. Eppure, guardando il film, è difficile non farsi coinvolgere da tutto quel divertimento. Black e compagnia si divertono, è questo è davvero contagioso." VOTO: 6.5/5 (la recensione completa)