The Power of the Dog, Jane Campion: "Alle registe donne basta dare una possibilità"

The Power of the Dog, Jane Campion: 'Alle registe donne basta dare una possibilità'
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Tra i film più attesi che saranno presentati in questi giorni al Festival di Venezia c'è il nuovo lavoro di Jane Campion, The Power of the Dog distribuito da Netflix. Ambientato nel Montana degli anni '20 e girato in Nuova Zelanda, ha per protagonista Benedict Cumberbatch, che divide la scena con Jesse Plemons e Kirsten Dunst.

Se a Venezia sono solo 5 le registe donne in concorso, il 2021 è stato finora caratterizzato dalla vittoria dell'Oscar da parte di Chloe Zhao e dalla Palma d'Oro assegnata a Julia Ducournau, seconda donna in assoluto proprio dopo Jane Campion.

Nella conferenza stampa di presentazione, la regista di The Power of the Dog ha affrontato anche il tema della disparità di trattamento nel cinema tra uomini e donne.

"Penso che le ragazze stiano andando molto bene" ha detto Jane Campion. "Penso che una volta che dai loro una possibilità, non c'è poi molto da fare per fermarle. So che le statistiche non sono ancora a favore delle donne, ed è una perdita per tutti il fatto che non ci siano molte donne a raccontare il nostro mondo e quello che siamo."

Per altri approfondimenti sul lavoro di Jane Campion rimandiamo alla nostra recensione di Bright Star. La regista ha continuato il suo discorso parlando del cambiamento ormai in atto. "Da quando è nato il movimento MeToo, sento che le cose stanno cambiando. Per le donne è stato come la caduta del muro di Berlino o la fine dell'apartheid. Adesso sono incoraggiate e supportate l'una dall'altra, e anche dagli uomini."