The Man From U.N.C.L.E.: Steven Soderbergh potrebbe essere il regista

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Steven Soderbergh è sempre stato un autore decisamente eclettico, che riusciva a passare da commedie leggere alla Ocean's Eleven ai film più impegnati anche socialmente, come Erin Brockovich, non facendosi mancare anche titoli più indie, al limite dello sperimentale, come The Girlfriend Experience o Bubble.
Ora, mentre sta ancora ultimando il suo thriller "epidemico" Contagion, Soderbergh sta in trattative per prendere parte come regista alla traspozione cinematografica della serie TV Organizzazione U.N.C.L.E..

U.N.C.L.E., andato in onda in America per quattro stagioni nel periodo 1964-68 (e che arrivò in Italia a partire dal 1967), faceva parte di quella schiera di serial pieni di spie che andavano particolarmente di moda nel periodo della Guerra Fredda: protagonisti di questa erano i membri russi ed americani di un'agenzia segreta chiamata United Network Command for Law and Enforcement. Addirittura anche Ian Fleming lavorò dietro al progetto come uno dei creatori.
La Warner era da tempo che stava cercando di portare su grande schermo questo adattamento, addirittura dagli anni '90. La sceneggiatura è stata data a Scott Z. Burns, che aveva già lavorato con Soderbergh sia per The Informant! che per Contagion, ma che può vantare anche The Bourne Ultimatum tra le sue creature.
Vista l'ecletticità sia del regista che dello scrittore, non si ancora quale piega prenderà il film, se sarà più comico o più drammatico; l'unica cosa certa è che Soderbergh vorrebbe iniziare a girare per la fine del prossimo anno.

The Man From U.N.C.L.E.: Steven Soderbergh potrebbe essere il regista