The Irishman, il video che dimostra il valore del de-aging di Netflix

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Il sontuoso The Irishman di Martin Scorsese è uno dei migliori film dell'anno e per noi di Everyeye anche del decennio 2009 - 2010, perché perfetta quadratura del cerchio dei mitici gangaster movie e delle collaborazioni del regista con due dei suoi attori feticci e una grande leva del cinema di genere.

Stiamo ovviamente parlando di Robert De Niro, Joe Pesci e di Al Pacino, che per l'occasione sono anche stati ringiovaniti digitalmente grazie alla tecnologia del de-aging, grazie alla quale hanno potuto recitare normalmente per poi vedere i loro volti rimodellati in CGI per apparire più giovani, con molte meno rughe e un'espressività differente. È una tecnologia a cui bisogna abituarsi, all'interno del film, soprattutto perché inserita in un contesto molto dialogato ed evidente, ma il lavoro svolto dai supervisori degli effetti speciali e dai milioni investiti da Netflix si è rivelato molto buono.

Lo vediamo anche nel filmato che trovate in calce alla notizia e pubblicato dal canale Youtube iFake, che mette a confronto il software di Netflix con uno gratuito online.Si notano immediatamente le differenze e si intuisce quanto abbia influito il supporto di Netflix nella resa qualitativa superiore dei volti ringiovaniti degli attori.

È facile notare anche le differenze tra prima e dopo l'applicazione del de-aging, ma è anche chiaro come senza questa tecnologia l'autore avrebbe dovuto servirsi di attori più giovani che avrebbero snaturato il senso stesso del progetto.

Vi lasciamo alla recensione di The Irishman e allo speciale sul silenzio di Martin Scorsese.