The Hunt, il film Blumhouse cancellato per via di Donald Trump dopo il massacro a El Paso

The Hunt, il film Blumhouse cancellato per via di Donald Trump dopo il massacro a El Paso
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Era nell'aria, e infatti adesso è ufficiale: dopo il blocco immediato dei passaggi pubblicitari, la Universal ha deciso addirittura di cancellare l'uscita di The Hunt, horror prodotto dalla Blumhouse e scritto da Damon Lindelof.

Subito dopo la recente sparatoria di massa verificatasi ad El Paso, Texas, il film era stato preso ad esempio dal presidente Donald Trump in un discorso come al solito dalla forte impronta populista durante il quale Hollywood è stata accusata di realizzare opere dalla cattiva influenza per il Paese.

"Parlate di razzismo. Hollywood è razzista. Quello che sta facendo, con questo film in uscita, è davvero pericoloso per il nostro paese. Hollywood sta compiendo un tremendo disservizio alla nostra nazione. Gli piace chiamarsi elite, ma non sono l'élite. Infatti, le persone contro cui si oppone con forza sono spesso le élite. Il film in uscita è fatto per creare caos. Sono loro a creare la violenza e poi incolpano gli altri. Sono i veri razzisti e fanno del maschio alla nostra nazione”.

La storia di The Hunt, come anticipato dal trailer, contiene una forte critica politica, dato che mette in scena (o avrebbe messo in scena) la storia di un gruppo di persone rapite e portate a The Manor, una zona di caccia dove un gruppo appartenente all'aristocrazia statunitense paga per braccare come sport gli esseri umani. Basato sul racconto di Richard Connell del 1924, La Partita Più Pericolosa, dal quale nel 1932 la RKO Pictures avrebbe tratto il film Pericolosa Partita, diretto da Irving Pichel e da Ernest B. Schoedsack, The Hunt avrebbe anche descritto gli americani cacciati per sport come "deplorevoli", termine reso famoso da Hillary Clinton durante la sua campagna per la presidenza.

La Universal Pictures ha dichiarato:

"Nonostante la Universal Pictures avesse già messo in pausa la campagna di marketing per The Hunt, dopo un'attenta considerazione lo studio ha deciso di annullare i nostri piani di distribuzione del film. Siamo al fianco dei nostri cineasti e continueremo a distribuire film in collaborazione con creatori audaci e visionari, come quelli associati a questo thriller sociale satirico, ma comprendiamo che ora non è il momento giusto per pubblicare questo film".

Secondo diverse fonte la decisione non è stata facile per la major, che ha agito in tal senso di comune accordo allo sceneggiatore Damon Lindelof, al regista Craig Zobel e al produttore Jason Blum. L'opera sarebbe dovuta uscire negli USA a settembre, ma è probabile che non vedrà mai il buio della sala: lo streaming è una possibilità, della quale però al momento non si è discusso.

Per altre informazioni vi lasciamo al trailer di The Hunt.