The Hitman's Bodyguard cambia regista a un mese dalle riprese

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Non è mai un buon segno quando un film ha bisogno di cambiare regista un mese prima dell'inizio della produzione. È accaduto, nello specifico, all'ultimo progetto di Ryan Reynolds, The Hitman's Bodyguard, che ora sa quanto difficile può essere effettuare una tale transizione da un regista a un altro.

Jeff Wadlow ha dovuto rinunciare alla regia a causa di un conflitto nato a fronte del prossimo impegno in agenda, The True Memoirs of an International Assassin, prodotto da Netflix. Il film, che come protagonisti ha Kevin James e Genesis Rodriguez, è attualmente in post-produzione, ma richiederà lavoro aggiuntivo durante la primavera. Wadlow, quindi, si era organizzato in modo tale da potersi impegnare in questo altro progetto, ma Netflix, come da contratto, ha richiamato il regista, che sarà impegnato fino a quando non sarà terminata la post-produzione.

Come risultato di tale vicenda, Millennium, che produce il film, ha contattato Patrick Hughes, regista de I Mercenari 3, per iniziare le riprese del film, che sono fissate per il prossimo 2 aprile. Il problema, pertanto, sembra poter esser risolto, ma in ogni caso al nuovo regista resta meno di un mese per aggiornarsi su quello che sarà il progetto e per capire come, per esempio, gestire Ryan Reynolds in quello che sarà un film incentrato sulla protezione di un agente da parte proprio dell'attore, che farà da guardia del corpo. Nel cast ci saranno Samuel L. Jackson, Gary Oldman, Selma Hayek ed Elodie Yung.