The Flash, guai in paradiso? Gli analisti anticipano un box office al ribasso

The Flash, guai in paradiso? Gli analisti anticipano un box office al ribasso
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DC fa retromarcia? Dopo i primi dati di tracciamento molto positivi per The Flash, un nuovo rapporto indica un possibile esordio molto più basso del previsto per il prossimo cinecomix DC Studios con protagonista Ezra Miller.

Secondo The Hollywood Reporter, infatti, il nuovo film sui supereroi esordirà a livello domestico con 70 milioni di dollari. Sebbene quel numero rappresenti una fascia di incasso abbastanza bassa per un blockbuster dal budget riportato di 200-230 milioni di dollari, va comunque sottolineato che come al solito il dato importante sarà rappresentato non tanto dal primo week-end quanto dalla tenitura della programmazione nei giorni successivi. A questo proposito, vale la pena sottolineare che Aquaman esordì con soli 67,8 milioni nel 2018, ma riuscì a raggiungere i 335 milioni di dollari a livello nazionale e addirittura 1,1 miliardi di dollari su scala globale. La migliore apertura per un film del DC Extended Universe dovrebbe dunque rimanere Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder, che nel 2016 esordì con 166 milioni.

The Flash arriverà in Italia dal 15 giugno prossimo. Il film rappresenterà la sesta volta di Ezra Miller nei panni di Flash, dopo il già citato Batman v Superman: Dawn of Justice, Suicide Squad di David Ayer, Justice League del 2017/Snyder Cut del 2021, la serie tv Arrow (durante il crossover “Crisis on Infinite Earths” di The CW) – e il finale della prima stagione di Peacemaker. Il cinecomix sarà anche il canto del cigno di Michael Keaton e Ben Affleck nei panni di Batman, dato che in un prossimo futuro James Gunn introdurrà un nuovo Cavaliere Oscuro per il DCU con il film Batman: The Brave & The Bold.

Per altri contenuti recuperate il trailer finale di The Flash.