The Batman, Charlie Carver sullo stop dovuto alla pandemia: "Non ha incasinato il film"

The Batman, Charlie Carver sullo stop dovuto alla pandemia: 'Non ha incasinato il film'
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Batman trova sempre il modo di portare a termine il suo sporco lavoro tra le strade malfamate di Gotham e quando manca esattamente un anno al film di Matt Reeves, un attore del cast ci assicura che i problemi di produzione legati alla pandemia non hanno compromesso il lavoro degli artisti coinvolti.

"Avevo finito una sequenza ed ero indeciso se tornare a casa a Los Angeles o trascorrere un po' di tempo in Europa mentre erano tutti lì. A quel punto è diventato abbastanza chiaro ciò che stava succedendo, arrivavano notizie davvero spiacevoli dall'Italia e dalla Spagna, quindi decisi di tornare a Los Angeles, e credo di essere arrivato a casa due o tre giorni prima del lockdown in California", ha raccontato Charlie Carver circa la sua esperienza con l'inizio della pandemia, durante il podcast Push The Envelope.

L'attore è entrato nel cast di The Batman in un misterioso ruolo, insieme al fratello gemello Max. La star di Teen Wolf ha proseguito dichiarandosi fiducioso: "Credo che ciò non abbia influito affatto con lo storytelling e ora mi trovo a Londra, la produzione è ripartita".

Purtroppo ci sono state altre notizie che hanno preoccupato i fan, quando Robert Pattinson è risultato positivo al tampone: "Abbiamo avuto un piccolo incidente sul set, ben pubblicizzato, ma si stanno tutti prendendo cura di noi, con molta attenzione e sicurezza. In realtà mi fa ben sperare, credo che l'industria cinematografica non solo sia resistente, ma che si adatterà di conseguenza, qualsiasi sia il problema da affrontare".

Speriamo in ogni caso che non ci siano ulteriori problemi per The Batman, un film molto importante per Robert Pattinson e per i fan del cavaliere oscuro.

The Batman, Charlie Carver sullo stop dovuto alla pandemia: 'Non ha incasinato il film'