Il texano dagli occhi di ghiaccio: dal romanzo fascista allo schermo con Clint Eastwood

Il texano dagli occhi di ghiaccio: dal romanzo fascista allo schermo con Clint Eastwood
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Questa sera alle 21:15 su IRIS verrà trasmesso Il texano dagli occhi di ghiaccio, sesta regia firmata da Clint Eastwood e western controverso sia per la sua provenienza letteraria sia per la produzione cinematografica che passò attraverso vari problemi, non ultimo l'allontanamento del regista inizialmente designato Philip Kaufman.

La sesta regia di un lungometraggio di Clint Eastwood è notoriamente indicata come una delle più controverse, sebbene il giudizio sul film sia generalmente positivo da parte della critica specializzata. Il fatto più clamoroso fu la sua provenienza: il film è tratto dal romanzo del 1972 scritto da un ex-leader del Ku Klux Khan Forrest Carter inizialmente intitolato The Rebel Outlaw: Josey Wales e poi cambiato in Gone to Texas. La stesura della sceneggiatura venne supervisionata da Michale Cimino e Philip Kaufman che ridussero molti degli elementi considerati razzisti del romanzo, anche se Kaufman era favorevole al fatto che il film fosse il più fedele possibile al romanzo. Kaufman però non era d'accordo con il messaggio politico perché riteneva che il romanzo fosse stato scritto "da un vero fascista".

Successivamente quindi, Kaufman, che era stato ingaggiato anche come regista del progetto, venne licenziato da Eastwood - produttore della pellicola che aveva sborsato di tasca propria una quota per acquisire i diritti cinematografici del romanzo - che subentrò personalmente alla regia dell'adattamento.

Secondo il biografo Marc Eliot, invece, parte dell'acrimonia tra Eastwood e Kaufman fu il risultato del corteggiamento da parte di entrambi verso la protagonista femminile Sondra Locke, che i due volevano invitare a cena fuori. Diversi membri del cast, tra l'altro, si lamentarono della nuova regia di Eastwood e affermarono che Kaufman aveva svolto molto del lavoro per il quale l'attore in seguito si sarebbe preso il merito. Secondo loro, Kaufman che aveva scelto le location, i costumi e anche Dan George, dopo averlo visto in Piccolo grande uomo (1970).

Sandra Locke sarebbe diventata la compagna di Eastwood fino alla fine degli anni Ottanta apparendo più volte al fianco del regista e attore.

A 91 anni suonati, questo dicembre uscirà in Italia Cary Macho, l'ultimo film diretto e interpretato da Eastwood.