Tarantino sulle sue 10 nomination: "Il cinema d'autore batte i supereroi"

Tarantino sulle sue 10 nomination: 'Il cinema d'autore batte i supereroi'
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Con il suo C'era una volta... a Hollywood Quentin Tarantino ha fatto incetta di nomination, ben dieci, e si presenterà alla Notte degli Oscar intenzionato a raccogliere un buon bottino. Il regista, che ha sempre in programma di ritirarsi dopo il decimo film, è stato recentemente intervistato da Deadline, a cui ha raccontato la sua soddisfazione.

Le nomination per C'era una volta... a Hollywood, e quelle per film come The Irishman, Parasite e 197, dimostrano secondo il regista che il cinema d'autore gode di ottima salute, nonostante l'agguerrita concorrenza dei grandi blockbuster.

"Per come la vedo io, i prodotti commerciali di proprietà dei franchise, i progetti che tutti conoscono e che ormai hanno nel proprio DNA, come i film Marvel, Godzilla, Star Wars e James Bond, non hanno mai avuto un'annata migliore di questa" ha dichiarato Quentin Tarantino. "Questo avrebbe dovuto essere l'anno in cui il loro dominio nel mondo sarebbe diventato totale. Ma in un certo senso non lo è stato. Sono usciti molti film originali che meritavano di essere visti, e di essere visti al cinema. Così è diventata un'annata davvero importante. Sono contento di essere stato nominato assieme agli altri film che sono stati nominati."

Il regista ha poi citato due dei film che hanno monopolizzato le sale cinematografiche (e i dibattiti) in questa stagione. "Combattere contro Avengers: Endgame, quando da un mese prima dell'uscita a un mese dopo non si parlava d'altro. Hanno provato a fare la stessa cosa con Star Wars ma credo che qualcosa non abbia funzionato: eppure non si poteva salire su un volo della United Airlines senza imbattersi nel franchise, anche le istruzioni per la sicurezza mostravano scene di Star Wars."

Recentemente anche Leonardo DiCaprio è tornato a parlare di C'era una volta... a Hollywood. Staremo a vedere quante statuette raccoglierà il prossimo 9 febbraio.