Takeshi Kitano, il trailer di Kubi preannuncia il film più ambizioso della sua carriera

di

Altro che vecchiaia o film d'addio: in queste ore è arrivato online il primo trailer ufficiale di Kubi, quello che è stato presentato come l'ultimo film di Takeshi Kitano prima del ritiro, ma a quanto pare il maestro giapponese con questo progetto ha deciso di sfidare sé stesso e i suoi fan.

Come potete vedere dal filmato promozionale disponibile all'interno dell'articolo, infatti, Kubi non sembra avere praticamente nulla in comune con i cult della carriera del leggendario regista di Tokyo, come Violent Cop o il vincitore del Leone d'Oro Hana-bi: Fiori di fuoco, né tanto meno con il suo primo il jidai-geki Zatoichi del 2003 o con il suo ultimo lavoro, la trilogia pseudo-satirica verso il genere gangster yakuza Outrage (il cui ultimo capitolo, Coda, è stato pubblicato nel 2017): al contrario, dal trailer pare essere di fronte ad un kolossal di proporzioni ragguardevoli, pieno di battaglie campali e scene epiche.

Kubi, che debutterà nella sezione Premiere di Cannes 2023, è 'nato' circa trent'anni fa, quando all'inizio degli anni '90 Takeshi Kitano stava sviluppandolo uno dei suoi primi capolavori, Sonatine. Nel 2019 è stato realizzato sotto forma di romanzo, scritto dallo stesso Kitano, e racconta la storia vera del cosiddetto 'Incidente di Honno-ji', un episodio molto noto in Giappone che fa riferimento alla morte del famoso signore della guerra Oda Nobunaga, assassinato in un tempio a Kyoto nel 1582. Con protagonisti Asano Tadanobu, Nishijima Hidetoshi, e Kase Ryo (e lo stesso Takeshi Kitano, che appare nel trailer a più riprese), il film era stato originariamente segnalato come l'ultimo lungometraggio del regista 76enne, ma sembra che non sarà così.

"Se possibile, spero che questo film sia un successo, e spero di poterne girare altri", ha detto il regista in una recente conferenza stampa. Ha aggiunto: “Quando pensiamo ai drammi d'epoca, tendiamo sempre a pensare a bellissime storie di successo che ci ispirano, ma ci dimentichiamo sempre le parti sporche e tremende. Il mio obiettivo era ricostruire le cose peggiori, e con questo film penso di avercela fatta. Ci sono voluti molti sforzi per completarlo, ma penso di essere riuscito a farcela grazie allo staff e al cast." Natsuno Takeshi di Kadokawa, che distribuirà il film in Giappone, ha aggiunto: "È un film raro, su una scala simile a I sette samurai e Kagemusha di Akira Kurosawa, con una qualità tragicomica che sembra shakespeariana".

Che cosa ve ne pare? Ditecelo nei commenti!

Takeshi Kitano, il trailer di Kubi preannuncia il film più ambizioso della sua carriera