Tahrir di Stefano Savona, il primo documentario sulla rivoluzione egiziana, in distribuzione nell'anniversario della primavera araba

di

Cairo, febbraio 2011. Elsayed, Noha, Ahmed sono tre giovani egiziani e stanno facendo la rivoluzione. Insieme a migliaia di egiziani occupano Piazza Tahrir notte e giorno; parlano, cantano, urlano ciò che mai prima avevano potuto dire a voce alta. Tra loro, insieme ai primi reporter accorsi da tutto il mondo, c'è il regista italiano Stefano Savona, che documenterà la sanguinosa repressione tentata dal regime di Mubarak e la vittoriosa resistenza dei manifestanti, in un film drammatico ed entusiasmante, una cronaca in tempo reale della rivoluzione, a fianco dei suoi protagonisti.

Dopo la prima al Festival di Locarno 2011, gli inviti in decine di altri festival in tutto il mondo, e alla vigilia dell'uscita nelle sale francesi prevista per il 25 gennaio, Tahrir è ora disponibile anche per proiezioni in sale cinematografiche, circoli del cinema, scuole, università, biblioteche, associazioni e istituzioni culturali, e in qualsiasi altro spazio attrezzato, grazie a CineAgenzia, piattaforma per una nuova distribuzione alternativa e sostenibile, in collaborazione con i co-produttori del film: Picofilms, Parigi e Dugong Production, Roma.
A quasi un anno di distanza l'attualità di Tahrir non è solo giustificata dall'imminente anniversario delle rivolte egiziane e della primavera araba, ma da quanto sta nuovamente accadendo in Egitto, con i manifestanti tornati in piazza a protestare per le mancate riforme e contro il potere del militari, e nuove violenze che hanno riportato il paese al centro dell'attenzione dei media.
Tahrir si aggiunge agli altri titoli attualmente disponibili da CineAgenzia: l'esilarante e caustico Exit Through the Gift Shop del celebre e sfuggente street artist inglese Banksy (nominato agli Oscar 2011), Qui finisce l'Italia, road movie lungo le coste della penisola sulle tracce di Pier Paolo Pasolini, e One Fast Move Or I'm Gone, documentario ad alto tasso musicale su Jack Kerouac e il suo romanzo Big Sur.
Tahrir è inoltre ancora in circuitazione con Mondovisioni, programma itinerante di documentari su attualità, diritti umani e informazione, organizzato da CineAgenzia insieme al settimanale Internazionale, che dopo aver toccato Ferrara, Udine, Brescia, Milano, Perugia, Roma, Napoli, Cagliari e Alghero, approderà a gennaio a Firenze e Barletta, e a febbraio a Potenza e Torino.
Per ulteriori info: www.cineagenzia.it/tahrir 
e-mail: info@cineagenzia.it

Tahrir di Stefano Savona, il primo documentario sulla rivoluzione egiziana, in distribuzione nell'anniversario della primavera araba