Superman, James Gunn su Henry Cavill: 'Mai licenziato perché non l'abbiamo mai ingaggiato'

Superman, James Gunn su Henry Cavill: 'Mai licenziato perché non l'abbiamo mai ingaggiato'
di

Alla fine una spiegazione ci è stata fornita: James Gunn non ha mai avuto intenzione di inserire il Superman di Henry Cavill nel suo DC Universe, almeno stando alle dichiarazioni rilasciate dal capo di DC Studios in queste ore e dalle quali, a dirla tutta, viene fuori un quadro non proprio incoraggiante della vecchia dirigenza.

Dopo aver annunciato il reboot del personaggio con Superman: Legacy, James Gunn ha infatti risposto a chi gli chiedeva notizie circa il tanto chiacchierato coinvolgimento di Henry Cavill nel progetto: "Mi piace Henry, è un bravissimo ragazzo. Penso sia stato preso in giro da un po' di gente, prima di tutto da alcuni vecchi dirigenti interni a questa compagnia. Ma questo Superman non sarà Henry per un po' di ragioni" ha spiegato il regista.

Gunn ha quindi proseguito: "Prima di tutto, noi non abbiamo licenziato Henry. Henry non è mai stato ingaggiato, ha preso parte a un cameo [in Black Adam, ndr] e quella è stata la fine della storia. Un sacco di gente è arrivata a conclusioni che non erano necessariamente esatte. Ma per me ora si tratta di chi io voglio prendere per fare Superman e di chi il regista che sceglieremo per questo film vorrà come Superman, e per me, per questa storia qui, non si tratta di Henry".

Diretto, conciso, inequivocabile: la questione Henry Cavill, insomma, può ritenersi davvero chiusa. Chissà che l'attore non voglia intervenire per dire la sua! Protagonista a parte, intanto, ecco a quale fumetto dovrebbe ispirarsi questo Superman: Legacy.