Super 8, la ribalta di Joel Courtney

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Con un incasso raggranellato finora di oltre centocinquantacinque milioni di dollari, il mirabolante Super 8 è destinato a diventare una delle greatest hits cinematografiche dell'estate 2011. Uno dei comprimari della pellicola, il giovanissimo Joel Courtney, ha rilasciato un'intervista (riportata nel video in calce all'articolo) in cui commenta le prime fasi del suo ingaggio per la pellicola e l'esperienza vissuta durante le riprese del film. E' un ragazzino, ma pare saperla davvero lunga. E J. J. Abrams, benedetto da Steven Spielberg, non si è fatto sfuggire un altro colpo sicuro al box office.

"E' una questione di chimica sul set", afferma il quindicenne attore californiano scritturato con Super 8 per il suo primissimo ruolo assieme ad altri due ingaggi nell'immediato futuro, rispettivamente con The Healer (2012) e Tom Sawyer & Huckleberry Finn (2013).
Joel Courtney non è uno che sembra improvvisare, essendosi preparato sulla teen filmography del Maestro di E.T. e I Goonies, intramontabili pellicole che hanno fatto epoca e scuola nel cinema di genere.
Senza essersi perso nemmeno una puntata di Lost, e con un amore spassionato per Star Trek, il giovanissimo interprete di Super 8 potrebbe avere le credenziali per sfondare davvero.

Con una parte in un thriller a tinte oscure ed il ruolo di Tom Sawyer al cinema, dalla penna del romanzo di Mark Twain, c'è da scommettere che Abrams e Spielberg ci abbiano visto giusto.
Purtroppo in Italia ci vorrà ancora un mese e mezzo prima di fare la prova del 9, perché la pellicola, sventuratamente proposta per il 30 Settembre, è stata anticipata di buon cuore proprio al 9 Settembre.
Sempre di 9 si tratta, e se la stringa di numeri della botola di Lost non era un caso, i due Re Mida di Hollywood potrebbero rinverdire anche in Italia il filone del fantastico adolescenziale con una punta di sano mistero.
Non sarà una visione sotto l'ombrellone nella lingua di Dante Alighieri, ma poco ci manca.
Dopotutto, meglio essere rimandati ai primi di Settembre che ad un mese dalla zucca di Halloween.
In quel caso, lo scherzetto sarebbe stato perfido.