Steven Spielberg non odia Netflix, parola di Jeffrey Katzenberg
Nel corso di una recente intervista concessa al The Hollywood Reporter, il produttore Jeffrey Katzenberg ha avuto modo di parlare della questine Netflix vs Steven Spielberg, che tanto ha fatto parlare fin dalla chiusura degli Oscar 2019.
Queste le parole di Katzenberg:
"Ho parlato con Steven di questo giusto ieri, gli ho chiesto in modo molto specifico - non ho più peli sulla lingua, ormai - gli ho chiesto se odiasse Netflix. E lui ha risposto, 'Guarda Jeffrey, io non ho assolutamente detto questo.' E quando mi ha risposto in quel modo ho realizzato che in realtà lui non ha detto praticamente nulla. Quello che è successo è stato che un giornalista ha detto che lui ha detto, okay? Un giornalista che aveva sentito una voce su Steven che la pensava in un certo modo sul conto di Netflix: al che quel giornalista ha chiamato un portavoce per avere un qualche commento ufficiale, che però è stato leggermente distorto. Uno, Steven non ha detto nulla di quanto riportato e soprattutto due, non si presenterà all'assemblea dell'Academy ad aprile con una specie di piano diabolico anti-Netflix."
Se vi foste persi i capitoli precedenti della storia, ve la riassumiamo dicendo che secondo un report Spielberg sarebbe il leader di un movimento anti-Netflix all'interno dell'Academy, lo stesso movimento che ha permesso a Green Book di vincere l'Oscar al miglior film contro il favorito Roma. Già in passato il regista de Lo Squalo aveva sottolineato l'importanza della sala cinematografica contro lo streaming casalingo, affermando che a suo modo di vedere Netflix avrebbe dovuto gareggiare per gli Emmy, gli Oscar della televisione, e non per gli Academy Awards.
E' stato detto, nelle scorse settimane, che durante la prossima assemblea dell'Academy Spielberg avrebbe invitato tutti coloro che la pensano come lui ad aiutarlo a redigere un nuovo regolamento per l'ammissione agli Oscar, nuovo regolamento pensato per mettere i bastoni fra le ruote a Netflix, che nel frattempo sta già pensando ad un piano per arrivare all'agognata statuetta al miglior film con The Irishman di Martin Scorsese e i tanti progetti di primi piano che usciranno nei prossimi mesi.
Qualcosa di vero circa la posizione di Spielberg però deve esserci: checché ne dica Katzenberg, infatti, la polemica ha spinto Netflix a rilasciare un comunicato ufficiale e lo stesso Alfonso Cuaron nelle ore successive ha invitato i giurati dell'Academy anti-streaming ad avere più "flessibilità" nei confronti della compagnia che ha prodotto Roma.
Si tratta sicuramente di un discorso molto interessante, che terrà banco fino agli Oscar 2020.
Voi cosa ne pensate in proposito? Ditecelo come sempre nella sezione dei commenti.
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