Steve Nash produrrà un film sulla vita di Pistol Pete Maravich

Brett Rapkin, regista nominato agli Emmy, ha deciso di fare squadra con Steve Nash, otto volte All Star della NBA, e la sua casa di produzione Meathawk Productions, per raccontare la brillante, ma tragica vita di Pete Maravich, playmaker morto prematuramente ma ritenuto tra i più forti della storia della NBA.

Rapkin recentemente ha acquisito i diritti sulla vita di Maravich attraverso la Podium Pictures e ha immediatamente iniziato la stesura della sceneggiatura: Nash si occuperà della produzione, come già detto, insieme con Rob Goodrich, Ezra Holland e George Roy. "Pistol" Pete Maravich fu un brillante realizzatore e playmaker, che venne più volte spinto dal padre a diventare il primo atleta milionario. Detiene tuttora il record di punti realizzati nella NCAA, dove giocò per Louisiana State University, con una media di 44,2 punti a partita quando ancora non esisteva il tiro da tre. Maravich chiuse la propria carriera al college con 3.667 punti segnati, un risultato che ancora oggi si fa ricordare.

Il 5 gennaio del 1988 morì a causa di un infarto mentre giocava una partita in un college di Pasadena, su invito di un giornalista: successive analisi dimostrarono che Maravich soffriva di una malattia congenita mai diagnosticata e mai evidenziata: gli mancava, infatti, l'arteria coronaria sinistra. Nonostante la sua grande tecnica non ebbe mai un contratto con una grande squadra e la sua carriera si spense senza alcun trofeo in bacheca.