3
Recensione Cinema
Godzilla e Kong Il Nuovo impero Recensione: tamarro e spettacolare!
7.5
Ivan Marra
La pessima fama della trilogia sequel di Star Wars sta oltrepassando ogni confine, finendo addirittura per sbarcare in tribunale: un giudice americano ha infatti utilizzato gli ultimi due film della saga come perfetti esempi di prodotti mediocri e promesse non mantenute. Ma cos'è successo esattamente?
Pochi giorni dopo l'ammissione di colpa da parte di J.J. Abrams, in un tribunale americano è andato in scena un processo che ha visto chiamate in causa le aziende ConAgra Foods.inc e Wesson Oil, con quest'ultima colpevole di aver etichettato il proprio prodotto come "olio 100% naturale", cosa non corrispondente alla realtà.
La Wesson Oil ha però recentemente cambiato proprietario, fatto che rende praticamente nullo il valore della promessa di non avvalersi più dell'etichetta di cui sopra. È qui, dunque, che il giudice Kenneth K. Lee ha tirato fuori l'inaspettato paragone: "È come quando George Lucas ha promesso che non ci sarebbero stati più film di Star Wars mediocri e da quattro soldi dopo aver venduto il franchise alla Disney. Questa promessa è illusoria. [...] Come è evidente dai film Disney Gli Ultimi Jedi e L'Ascesa di Skywalker".
Insomma, la sentenza sembra piuttosto chiara: siete d'accordo o avete delle obiezioni da sollevare? Fatecelo sapere nei commenti! Vediamo, intanto, in che modo Disney+ ha modificato l'aspetto di Star Wars: L'Ascesa di Skywalker.
Altri contenuti per Star Wars - L'ascesa di Skywalker
Che voto dai a: Star Wars - L'ascesa di Skywalker
Contenuti più Letti