Star Wars IX: Kevin Smith ha una teoria sul senso del titolo

Star Wars IX: Kevin Smith ha una teoria sul senso del titolo
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Dopo la Star Wars Celebration i fans hanno cominciato a scatenarsi con pronostici e ipotesi riguardo al titolo del nono episodio della saga, The Rise of Skywalker, soprattutto a causa della dipartita del personaggio in questione alla fine del precedente, The Last Jedi.

Emergono quindi teorie come la “resurrezione” di Luke Skywalker o l’apparizione del suo fantasma nel nuovo film, e c’è chi ipotizza che la giovane Rey possa rivelarsi una Skywalker. Nonostante le perlpessità di Mark Hamill recentemente esternate, l'attesa è già altissima. Anche il regista Kevin Smith ha voluto dire la sua, supponendo che la parola Skywalker usata nel titolo abbia un significato completamente diverso.

Nell’ultimo episodio di Hollywood Babble-On, Smith e Ralph Garman hanno discusso approfonditamente di Star Wars: The Rise of Skywalker. Smith era molto incuriosito dal titolo e ha sollevato una serie di ipotesi:

"Potrebbe essere un titolo letterale, sul ritorno di Skywalker dopo la morte, oppure potremmo scoprire dopo tutto questo tempo che Rey è una Skywalker, giusto? O potrebbe esserlo il maledetto Kylo Ren. Non sapendone nulla, la cosa mi emoziona perché ci sono infinite possibilità”.

Una in particolare, però, sembra affascinarlo più delle altre. "E se il titolo dello scorso film, Gli ultimi Jedi, fosse da interpretare letteralmente?", ipotizza Smith. "Se per i Jedi fosse finita qui e nascesse una nuova religione? La religione degli Skywalker. Non sarebbe da brividi? In ogni caso, giuro, non ne so nulla".

Anche Garman sembra caldeggiare questa teoria. "Forse Skywalker soppianterà l'ordine che esisteva prima", ha detto. "Non sarebbe grandioso? Era così importante per l'universo che da ora in poi chiameranno l’ordine come lui. Sono tutti Skywalker", ha concluso Smith.

Ipotesi intrigante, non c’è che dire. Lo stesso regista J.J.Abrams ha commentato il titolo, rivelando che il senso sarà chiaro solo alla fine del film. E chissà che alla fine il buon Kevin non ci sia andato vicino…