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Recensione Cinema
Civil War Recensione: un film brutale, magnifico e scomodo
8.5
Tra i tanti meriti di Star Wars: il Risveglio della Forza troviamo anche quello di aver dato nuova linfa vitale alla pellicola Kodak. Già utilizzatissima in questo 2015, la pellicola nel 2015 finalmente riuscirà a far chiudere in pareggio il bilancio di Kodak, che da anni rischiava il tracollo definitivo.
Il film di J.J. Abrams, grazie al supporto di Dan Mindel, il direttore della fotografia di Star Wars: il Risveglio della Forza, è stato girato interamente su pellicola, come d'altronde ha anche fatto con il suo ultimo lavoro Quentin Tarantino, che tra l'altro arriverà in Italia all'Arcadia di Melzo, in provincia di Milano, in versione 70mm, seguito poco dopo dalla Cineteca di Bologna. Con lui anche Spectre, Carol, Joy e Il Ponte delle Spie è stato realizzato in tale formato, senza dimenticare Christopher Nolan con Interstellar, che per un terzo era stato girato in pellicola.
Guardando al futuro il CEO di Kodak, Jeff Clarke, ha dichiarato di vedere un futuro roseo per la pellicola e la sua azienda: «Rian Johnson anche ha in programma di girare Star Wars: Episodio VIII in pellicola Kodak. Stiamo collaborando insieme per poter accontentare la loro visione sul grande schermo». Quest'anno i film girati in pellicola sarebbero stati circa 90 e l'anno prossimo ce ne saranno altrettanti, pur essendo ben distanti dalla produzione del digitale. Batman v. Superman: Dawn of Justice, Ave Cesare!, Suicide Squad, La La Land, il nuovo film su Bourne non ancora con un titolo ufficiale e I Magnifici Sette saranno girati affidandosi a Kodak, che ora vede un futuro più roseo.
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