Star Trek 4, Noah Hawley ammette che il film non è nel suo immediato futuro

Star Trek 4, Noah Hawley ammette che il film non è nel suo immediato futuro
INFORMAZIONI FILM
di

Sembra proprio che l'annunciato e atteso Star Trek 4 di Noah Hawley non uscirà poi tanto presto, e a rivelarlo ci ha pensato lo stesso autore di Legion e Fargo durante una recente intervista con Deadline, dove ha spiegato che il progetto fantascientifico non rientra purtroppo "tra quelli nel suo immediato futuro".

Dice Hawley: "Penso che quando è arrivata Emma Watts [nuova Presidente Paramount Pictures n.d.r] abbiamo voluto dare un'occhiata al franchise e provare a portarlo in una direzione differente. La vita è lunga e a un certo momento eravamo davvero vicini alla produzione ma in questo settore non significa poi così tanto. Devi uscire dal box per essere in gara".

Precedentemente, sempre Hawley parlava di come il film fosse in stasi a causa della Pandemia, soffermandosi anche sul suo modo di approcciarsi e intendere Star Trek, spiegando: "Quello che amo di Star Trek è che non è mai una storia di guerra. Non è una storia in cui sia ha ragione o torto. È una storia sull'esplorazione, sulla risoluzione creativa dei problemi. Il mio momento preferito di tutto Star Trek e nell'Ira di Khan, quando Kirk indossa gli occhiali da lettura per abbassare gli scudi dell'avversario. Un breve momento esilarante perché lì Kirk sfrutta lo strumento migliore che ha, che è la sua mente. Per quanto mi piacciano i film con Chris Pine, quelli finora usciti riguardavano principalmente il correre da un'estremità all'altra della nave per spegnere un incendio, fermare qualcosa e fare tutto senza fiato. Sono molto più dei film d'azione che d'esplorazione e personalmente vorrei tornare a questa umanità che giustifica l'esistenza dell'universo sfruttando le sue migliori qualità".

In una precedente intervista con Variety, invece, Hawley aveva confermato che il suo nuovo film di Star Trek esisteva ancora e che avrà per protagonisti dei personaggi totalmente nuovi, pur essendo ancora connesso al resto della saga.

"Non stiamo usando Kirk e non stiamo usando Picard" ha detto Hawley. "È un inizio da zero che poi ci permetterà di fare per certi versi quello che abbiamo fatto con Fargo, dove per le prime tre ore dici 'Oh, non ha davvero niente a che fare con il film', e poi trovi i soldi. Una sorta di ricompensa per il pubblico, perché ad un certo punto incontra qualcosa che conosce."