Spike Lee polemico: "A me non hanno dato 100 milioni per il de-aging di Da 5 Bloods"

Spike Lee polemico: 'A me non hanno dato 100 milioni per il de-aging di Da 5 Bloods'
di

Nei giorni scorsi è arrivato online il primo trailer ufficiale di Da 5 Bloods, nuovo film del regista e sceneggiatore Spike Lee che torna alla carica dopo il successo da Oscar di BlackKklansman.

L'opera, che arriverà direttamente sul servizio di streaming on demand Netflix, a causa della sua ambientazione in Vietnam avrà a che fare con la memoria e farà ampio uso dei flashback, esattamente come l'altro grosso film d'autore del colosso dell'on demand, ovvero The Irishman di Martin Scorsese.

I due film però - uno su un camionista che diventa un sicario, l'altro su quattro veterani afroamericani che tornano in Vietnam - sono divisi da una differenza fondamentale. "A me non hanno dato $100 milioni di dollari per ringiovanire digitalmente i nostri ragazzi!", ha detto Lee al New York Times, aggiungendo: "Ma penso che siamo stati comunque in grado di trasformare una cosa negativa in una positiva ..."

Gli attori in Da 5 Bloods reciteranno nelle sequenze di flashback senza alcun trucco digitale di anti-invecchiamento. Secondo le note sul film inviate alla stampa, la cosa è stata pensata per suscitare i "ricordi viventi" del sangue, come se l'orrore per loro non fosse passato. Ricordiamo che il film, interpretato da Chadwick Boseman, Delroy Lindo, Clarke Peters, Norm Lewis, Jonathan Majors e Paul Walter Hauser, sarà presentato in anteprima su Netflix il 12 giugno.