Spider-Man: No Way Home, una scena del film era inizialmente più lunga: ecco quale

Spider-Man: No Way Home, una scena del film era inizialmente più lunga: ecco quale
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Spider-Man: No Way Home ha monopolizzato gli incassi al box-office dell'ultimo mese diventando in pochissimo tempo il film con il maggior incasso dell'anno in Italia e nel resto del mondo, e adesso stanno uscendo tutta una serie di interviste rivolte ai vari reparti che hanno contribuito a questo sensazionale successo, come gli effetti visivi.

Nel corso di una nuova intervista, infatti, Kelly Port - responsabile degli effetti visivi della pellicola di Jon Watts - ha svelato che inizialmente la scena dello scontro tra Peter e Doc Ock era molto più lunga di quella poi vista nel montaggio finale di Spider-Man: No Way Home. Nel corso del processo produttivo, infatti, il focus degli sceneggiatori e del regista è cambiato, ma in tutte le altre versioni il duello sul ponte era sempre molto più lungo di quello definitivo.

"Per Digital Domain è stato molto difficile occuparsi di quella sequenza, per la quale erano previste qualche centinaia di effetti visivi. Inoltre la compagnia ha realizzato delle bozze dell'intero film, grazie a Matt McClurg. Hanno fatto un gran lavoro. Ci sono state molte iterazioni pazzesche di quella sequenza che non vedranno mai la luce del giorno. Erano molto più lunghe. A un certo punto, nella versione più lunga, durava circa 15 minuti".

Port ha continuato spiegando anche che gran parte di New York nelle scene del film è stata ricostruita digitalmente: "Un ambiente pienamente ricostruito in CGI che includeva gli altri ponti circostanti, il ponte della scena e tutta la città di Brooklyn e l'area circostante, quindi fiumi, alberi e strade. La mia regola è che se c'è la possibilità di girarlo dal vivo allora lo facciamo".

Gli sceneggiatori, intanto, hanno parlato di una delle scene più emozionanti di SpiderMan No Way Home e continua a tenere banco la prima scena post crediti di SpiderMan No Way Home.