Spider-Man No Way Home, cosa significano le rivelazioni nella seconda scena post credit?

Spider-Man No Way Home, cosa significano le rivelazioni nella seconda scena post credit?
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È uscito da soli tre giorni Spider-Man: No Way Home, il terzo capitolo dedicato all'Uomo Ragno nell'MCU con protagonista Tom Holland. Un film semplicemente incredibile che qualuno - noi compresi - ha definito l'Endgame di Spider-Man. Ma fra le innumerevoli rivelazioni, c'è nè stata una che non spoilera troppo: solo un trailer in arrivo.

Il nuovo film sull’Uomo Ragno sta avendo una portata incredibile a livello di numero di spettatori e generosità di apprezzamenti, tanto che potrebbe non suonare così folle, come anticipato dal regista Jon Watts, che sia proprio Tom Holland a rimpiazzare Tony Stark nel MCU. Tuttavia non ci concentreremo su questo. Anche se questo articolo inizia con un banner per gli spoiler grosso come una casa, ci siamo detti che per quello che dobbiamo raccontarvi, nonostante si riferisca a una delle due scene post-credits del film, non si tratti di un vero e proprio spoiler.

Mentre la prima delle due aggiunge infatti un nemico/amico fra i villain di Spider Man No Way Home, come vociferato già negli ultimi giorni invece, per la seconda si tratta “solo” del primo trailer esteso di Doctor Strange: Multiverse of Madness, il sequel del primo film che sarà diretto da Sam Raimi in quella che si preannuncia una delle pellicole più horror e spaventose di tutto l’MCU.

Il video, della durata inferiore ai due minuti circa, è pieno di personaggi già visti come Wanda Maximoff, Karl Mordo e tante facce nuove: su tutte America Chavez, aka Miss America. Il trailer ci mostra gli effetti dell’incantesimo fallito in Spider Man No Way Home da parte di Stephen Strange e cosa ha causato la sua manipolazione del Multiverso. Si sentono diverse frasi dette dallo stregone stesso che non fanno ben sperare: "Abbiamo manomesso la stabilità dello spazio-tempo". Oppure, come ripete già nel film su Spidey: "Il Multiverso è un concetto di cui sappiamo spaventosamente poco", con l’inquadratura si sposta sull’orologio rotto di Strange.

Rivediamo quindi anche Karl Mordo, solo con i capelli decisamente più lunghi rispetto a quanto ricordavamo nella scena post-credit del primo film, dove si rivelava già come un possibile futuro antagonista. L’uomo dice a Strange: “La tua dissacrazione della realtà non resterà impunita“. Tra le altre scene però vediamo anche un’inquadratura di Strange al matrimonio di Christine, la mano di Wanda che compie un incantesimo e il povero Wong ferito. Tante scene in rapida successione rotte solo da un bosco rigoglioso: Doctor Strange si reca da Wanda, che aspettava il suo arrivo, anche se lo stregone non è lì per parlare di Westview ma per chiederle aiuto. Poco dopo vediamo la strega con indosso gli abiti di Scarlet Witch.

Nel trailer vediamo anche gli altri, principali villain del film: il terribile Gargantos che minaccia una città, ma soprattutto il Doctor Strange Stregone Supremo di What If...? La versione malvagia dello Stregone apparsa nella serie animata di Disney+ si presenta qui alla sua controparte buona, e i due si fronteggiano. Dopo l’intera puntata a lui dedicata, che ci sia Evil Strange dietro alla devastazione del Multiverso? E a voi che leggete, vi è piaciuto il film? Ditecelo nei commenti!