Spider-Man No Way Home, 5 buchi di trama presenti nel film di Jon Watts

Spider-Man No Way Home, 5 buchi di trama presenti nel film di Jon Watts
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Spider-Man: No Way Home ha conquistato tutti, con una serie di record stabiliti al box office e tanti altri ancora da raggiungere. Il nuovo capitolo della storia di Peter Parker, pur essendo stato molto apprezzato, non è però privo di difetti. Anzi, ne ha diversi. Ecco 5 buchi di trama o passaggi poco chiari.

Vi avvisiamo che quanto segue contiene spoiler, quindi se ancora non avete visto il film vi suggeriamo di non andare oltre.

COLORO CHE SONO ATTIRATI DA PETER PARKER: I DUE SPIDERMAN
Come abbiamo visto, Doctor Strange nel film deve fare un incantesimo per far dimenticare a tutti che Peter è Spider-Man. Tutto sembra andare per il meglio, se non fosse per il fatto che lo stesso Peter lo distrae e fa andare storto l'incantesimo. Poco dopo i due scopriranno che tutti coloro che sono a conoscenza dell'identità di Peter come Spider-Man vengono attirati in quell'universo. Questo porta sicuramente da loro diversi cattivi, ma anche i due Peter di Andrew Garfield e Tobey Maguire. Ma cosa c'entrano loro? Fino a prova contraria non sono a conoscenza del Peter di Holland, e non sono neanche villain. In questo i poteri di Ned hanno sicuramente un ruolo, perché è lui che li porta lì, tuttavia sarebbe stato meglio chiarire un po' la dinamica. Perché quando Ned chiama Peter Parker compaiono prima loro, che provengono da altri universi?

LO SVILUPPO DI SANDMAN
Tra i vari villain provenienti dai diversi luoghi del Multiverso c'è anche Sandman, che però non ce l'ha con Spider-Man all'inizio di No Way Home, anzi, tutto ciò che desidera è tornare dalla figlia. Allora come mai Jon Watts compie la scelta di creare un cambiamento così radicale nel suo intento, facendolo diventare un cattivo nel film? Il crescendo che porta a questo switch da parte del suo personaggio non sembra essere stato costruito benissimo.

PERCHE' VENOM NON ARRIVA?
Questa è una delle domande più grandi: se tutti i villain di Spider-Man vengono attirati lì, perché per Venom non è così?

I TEMPI
Questo è un altro elemento che in molti hanno notato. I vari villain, infatti, provengono dagli universi di Maguire e Garfield, ma da momenti diversi. Ed è così che Octopus arriva da Spider-Man 2, Goblin dal primo Spider-Man (entrambi prima di morire), e Sandman dal terzo. Da The Amazing Spider-Man invece ci sono Lizard, che proviene dal primo, ed Electro dal secondo. Qui nasce però una domanda. Infatti molti si sono chiesti: come è possibile che i personaggi di una stessa realtà provengano da momenti diversi dell'Universo in questione? Non dovrebbero arrivare dallo stesso momento? Se è chiaro che gli universi tra loro potrebbero non trovarsi nello stesso periodo storico (esempio, potrebbe essere il 2004 nel secondo Spider-Man e il 2024 nel MCU), tuttavia la relazione tra i due tempi dovrebbe essere rispettata.

IL CUBO
Doctor Strange dice chiaramente che se si clicca il pulsante sul cubo da lui costruito, tutti vengono immediatamente rispediti nei loro universi. Tuttavia Peter li cattura uno ad uno, per portarli nello scantinato del Sanctum Sanctorum. Ma a questo punto ci si chiede: perché prenderli prima, se il cubo avrebbe comunque rimandato i villain nel loro universo al click? Perché Strange non li ha rimandati subito indietro attraverso il cubo dal primo momento in cui ha realizzato cosa è accaduto? Nella scena post-credit di No Way Home vediamo chiaramente che Venom/Eddie Brock, che si trova in Messico, al momento in cui il pulsante viene premuto svanisce, tornando presumibilmente nel proprio Universo. Dunque viene da pensare che farlo dal primo istante avrebbe evitato tutti questi problemi.