Spider-Man, Jonathan Levine parla del doloroso addio a Homecoming

Spider-Man, Jonathan Levine parla del doloroso addio a Homecoming
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Mentre cerchiamo di capire se effettivamente l'attesissimo trailer di Spider-Man: No Way Home di Jon Watts uscirà tra questa sera, 23 agosto, e domani, in una recente episodio del podcast di The Playlist il regista Jonathan Levine (Warm Bodies, 50/50) ha avuto modo di tornare a parlare del suo doloroso addio a Spider-Man: Homecoming.

Prima ancora che arrivasse in cabina di regia Jon Watts, il nome preso più in considerazione dai Marvel Studios e da Sony era proprio quello di Levine, che prima ancora che venisse effettivamente presa la decisione finale da parte degli studios decise per opportunità di allontanarsi dal progetto. Adesso il regista spiega che c'erano diverse ragioni per cui al tempo non si sentiva pronto per questo importante salto nel mondo dei cinecomic.

Salto che a quanto pare adesso invece si sentirebbe pronto a fare, e questo anche grazie alla sua esperienza alla regia della nuova serie Nine Perfect Strangers su Amazon Prime Video. Queste le parole di Jonathan Levine:

"Ho letto un articolo in cui veniva detto che avevo rifiutato Spider-Man: Homecoming per dedicarmi alle studio comedies, ma non è esattamente così. La cosa più precisa da dire è che ho deciso di rompere con qualcuno prima che questi decidesse di rompere con me. Vedevo che non sarebbe andata per il verso giusto e come speravo, o anche che non ero disposto ad andare oltre con il progetto come volevo, e quindi ho deciso di ritirarmi della shortlist. Non sono sicuro del fatto che non lo avrei ottenuto, ma ero comunque una delle tre scelte possibili".

Vi lasciamo alla nostra recensione di Spider-Man: Homecoming.